Furti in casa, Lombardia secondo posto in Italia
"Il 97% dei casi i furti nelle case rimangono impuniti" ha affermato l'assessore regionale alla Sicurezza.
A Luglio agosto il timore di molti è quello di lasciare la propria abitazione incustodita e, osservando i dati rilascia dalle Regione sembra che i numeri diano loro ragione.
I numeri
“La Lombardia è la seconda regione italiana più colpita dai topi d’appartamento, con una media 20,7 furti ogni mille famiglie – lo ha dichiarato l’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia Locale, Riccardo De Corato – La piaga dei furti nelle case dei lombardi viene ancora una volta evidenziata attraverso i dati diffusi oggi dall’Unione europea delle Cooperative (Uecoop) sulla sicurezza e il crimine in Italia, da cui risultano 500 furti al giorno. Si tratta di numeri preoccupanti. Secondo una ricerca Transcrime l’orario più a rischio è quello fra le 18 e le 21. Occorrono pene esemplari, i ladri non devono tornare subito in libertà”.
Furti impuniti
L’assessore prosegue con dati non certo confortanti:
Non e’ nemmeno confortante sapere che, secondo i dati diffusi dal Viminale, nel 97% dei casi i furti nelle case rimangono impuniti, motivo per il quale molte vittime di questo reato hanno anche smesso di denunciare.La nostra regione risulta essere, a quanto emerge da una elaborazione dei dati di
convenzionistituzioni.it, all’ultimo posto nel rapporto tra popolazione residente e Forze dell’Ordine in servizio sul territorio: se ne contano 1 ogni 325 abitanti. Occorrono più agenti di Polizia a presidiare il territorio, assieme a pene esemplari che fungano da deterrente per chi volesse intraprendere la “carriera” del topo d’appartamento.