Lainate, tenta di bruciare la casa della ex per vendetta: fermato
LAINATE - La fidanzata lo aveva cacciato di casa dopo una convivenza difficile, durata alcuni mesi. Lui non si era mai rassegnato e, soprattutto, covava dentro di sé la vendetta. Così, venerdì 14 ottobre, ha sfondato la porta dell'appartamento, minacciando di dare fuoco all'abitazione. Quando sul posto sono giunti i carabinieri, l'uomo ha cercato di aggredire anche loro. In manette è finito un 29enne brasiliano, pregiudicato.
Il fatto è accaduto intorno alle 22.30, a quell'ora la ragazza non era ancora rientrata a casa, lui si è prresentato alla porta e, dopo aver bussato - senza ricevere risposta -, l'ha sfondata. Infuriato, poi, ha telefonato alla donna, una 25enne italiana, urlando, insultandola e minacciando di dare fuoco alla casa.
La ragazza non ci ha pensato due volte: si è recata nell'abitazione dei genitori e ha chiamato il 112. Subito, sul posto, sono giunti i carabinieri che hanno cercato di calmare il 29enne, che però ha cercato di aggredirli. Uno di loro si è pure preso una gomitata sullo sterno che gli ha procurato la frattura dello sterno e una prognosi di 30 giorni.
Quando i militari lo hanno bloccato, lo hanno accompagnato al pronto soccorso di Rho, poi lo hanno trasferito in caserma dove i militari gli hanno trovato addosso un accendino. L'uomo è così stato arrestato con l'accusa di violazione di domicilio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.