Non si abbassi l’attenzione sulla Colgar.
Ex Colgar
La richiesta alla giunta comunale, attraverso interpellanza presentata in consiglio comunale, arriva dall’ex assessore e ora consigliere comunale Francesco Caroccia del Partito Democratico.
La Colgar è la storica azienda meccanica con sede in via Marconi a San Pietro all’Olmo, che per decenni ha operati nel settore della meccanica industriale.
Capannoni
«I capannoni industriali dell’ex Colgar, costruiti diversi decenni fa, presentano coperture in amianto (eternit), materiale classificato come cancerogeno e soggetto a specifica normativa di bonifica».
Bonifiche e amianto
«L’intero comparto industriale in cui ha sede l’ex Colgar S.p.A. risulta di proprietà del gruppo MCM, con sede a Piacenza, attualmente titolare dell’area. Secondo quanto riportato da Rai News Emilia Romagna del 26 giugno 2025, il gruppo MCM potrebbe trovarsi in una fase di difficoltà economico-finanziaria, con possibili ripercussioni sulla manutenzione dei capannoni ex Colgar e sulla gestione del rischio amianto. L’ultimo controllo ambientale rilasciato dai proprietari risale al 2023 (con rilevamenti effettuati nel 2022) e avrebbe evidenziato ammaloramenti delle coperture in amianto tali da consigliare interventi di messa in sicurezza o sostituzione su alcune parti dei capannoni. L’area in questione è situata all’interno del centro abitato di San Pietro all’Olmo, in prossimità di abitazioni, scuole e luoghi pubblici, e pertanto la presenza di materiali pericolosi rappresenta un rischio diretto per la cittadinanza».
“Verificare le manutenzioni”
Con queste premesse, Caroccia ha chiesto «se l’Amministrazione sia a conoscenza di eventuali difficoltà economiche o gestionali del gruppo MCM che possano compromettere la manutenzione dei capannoni ex Colgar, con particolare riferimento alla gestione e al controllo dei materiali contenenti amianto. Se risulta confermata la prescrizione di intervento emersa dalla verifica ambientale effettuata nel 2023 e, in tal caso, se tale prescrizione sia stata ottemperata o se siano in corso azioni di verifica e sollecito da parte degli enti preposti. Se l’Amministrazione intende sollecitare formalmente il gruppo MCM, o i soggetti attualmente responsabili dell’area, affinché provvedano con urgenza alla manutenzione delle coperture e all’esecuzione delle verifiche ambientali necessarie per garantire la sicurezza sanitaria e ambientale del sito».