Una mattinata per non dimenticare Lea Garofalo uccisa dalla ‘ndrangheta il 24 novembre 2009. Due i momenti salienti della giornata, il primo con la deposizione di una corona, da parte del sindaco Andrea Orlandi al parco Goglio, al monumento dedicato a Lea, il secondo momento all’istituto Mattei dove si sono ritrovati i ragazzi delle scuole della città.
Gli studenti del Mattei hanno letto una lettera scritta da loro e rivolta a Lea
Gli studenti dell’istituto tecnico di via Padre Vaiani hanno ricordato il processo e le condanne e letto una lettera scritta da loro stessi e rivolta a Lea. Con loro i docenti Alessandra Re Sartò, Marisa Carnevale, Andrea Greco. Per il liceo economico sociale «Rebora», alcune classi hanno presentato il progetto «Liberi di scegliere» accompagnate dalle docenti Stefania Fabrizi, Barbara Stanco e Claudia Rivino.
Studenti, professori, rappresentanti dell’amministrazione comunale e delle forze dell’ordine
Commemorazione quella svoltavi nell’aula Magna dell’istituto Mattei che ha visto la presenza, oltre che degli studenti, di Paola Pollini, presidente della Commissione regionale legalità; l’assessore Paolo Bianchi, il tenente colonnello dei Carabinieri Daniela Nuzzo; esponenti di Polizia di Stato, Guardia di finanza, Polizia Locale; il consigliere comunale Vito Galliani, Anpi, Aned, associazioni d’arma; Simona Falcone, sorella di Domenico Falcone, vittima di ‘ndrangheta; Marica Triviglio di Libera e il preside reggente dell’IT Mattei Igor Della Corte.
Il sindaco Orlandi: “La storia di Lea va raccontata e voi giovani, a vostra volta, dovete ricordarla e trasmetterla ad altri”
«Deponendo i fiori sulla pietra che ricorda Lea Garofalo, questa mattina pensavo a tutti coloro che entrano in quel parco e al motto di Libera “Vedo sento parlo”. Queste tre parole vanno declinate: vedere non richiede fatica, occorre osservare; dobbiamo saper ascoltare e non solo sentire; si parla tanto ma si racconta poco. La storia di Lea va raccontata e voi giovani, a vostra volta, dovete ricordarla e trasmetterla ad altri facendo vostro il suo desiderio di giustizia e legalità». ha detto il sindaco Orlandi. La giornata è stata organizzata dalla consigliera di maggioranza Clelia La Palomenta.