Educazione ambientale insieme ai Carabinieri Forestali a Magenta e Garbagnate Milanese.
Carabinieri Forestali insieme alle scuole
“La Natura non è un posto da visitare, la Natura è Casa nostra!”. Con questa riflessione propria del poeta americano Gary Snyder, i Carabinieri Forestali del Gruppo di Milano hanno aperto il loro incontro di Educazione ambientale che si è svolto giovedì 20 novembre 2025 al teatro Lirico di Magenta, organizzato dall’Amministrazione Comunale.
L’occasione per parlare di nuovo di Ambiente con i ragazzi è stata la Festa nazionale degli Alberi che, come tutti gli anni ormai dal 2013, torna a ricordarci quanto importante sia la Natura per il nostro Pianeta e per la sopravvivenza della nostra specie, e lo fa celebrando quello che è
“l’ecosistema” per eccellenza, l’albero.
Dopo una breve descrizione dei compiti di tutela del territorio svolti dai Carabinieri Forestali, i ragazzi hanno potuto approfondire le funzioni degli alberi e delle foreste, da quella fondamentale di fissazione dell’anidride carbonica e produzione dell’ossigeno, a quella di regolazione della
temperatura, protezione del suolo, habitat per numerosi animali, fino alle funzioni più prettamente sociali, ovvero di risorsa naturale per l’uomo, benefica per la sua salute. Solo conoscendo quanto un albero può donarci e quanto prezioso tutto ciò sia per la nostra vita, potremmo imparare a rispettarlo e proteggerlo. Questo è stato il filo conduttore che ha accompagnato tutte le attività di Educazione ambientale svolte nelle due giornate del 20 e 21 novembre 2025 tra le province di Milano e Monza della Brianza, da
parte dei Carabinieri Forestali di Milano. Più di 250 ragazze e ragazzi di diverse età (dall’infanzia fino alle scuole secondarie), appartenenti a 5 diversi Istituti Comprensivi delle due province, si sono confrontanti con queste importantissime tematiche. E lo hanno fatto ognuno a modo loro, o
immergendo le mani direttamente nella terra per piantare un piccolo albero che è stato donato all’Istituto oppure simulando le misurazioni che i Carabinieri forestali eseguono su una pianta per comprenderne lo stato di salute.
L’area verde
Ogni Istituto ha ricevuto quindi un piccolo albero, appartenente alle
diverse specie arboree che contraddistinguono il nostro territorio, da mettere a dimora e georefenziare, diventando in questo modo parte di un grande Bosco diffuso che si sta creando a livello nazionale.
La Festa degli Alberi per i Carabinieri Forestali di Milano si conclude con un momento istituzionale, altrettanto importante, questa mattina al Parco Nord di Milano. L’Amministrazione comunale ha infatti restituito un’area del Parco al suo stato naturale, depavimentando una superficie di quasi 2000 mq, che permetterà al terreno di recuperare quella permeabilità e vita di cui ha bisogno. Alla presenza del Presidente del Parco, Marzio Marzorati, dell’Assessora all’Ambiente e al Verde del Comune di Milano, Elena Grandi, e del Comandante della Regione Carabinieri Forestale Lombardia, Gen. B. Benito Castiglia, verrà messa a dimora una pianta di Cercis siliquastrum, meglio conosciuta come albero di Giuda.
Gli Istituti coinvolti nell’iniziativa sono stati: Istituto Canossiano di Magenta, Madre Anna Terzaghi, l’IC Giovanni Paolo II con i due plessi della scuola IV giugno 1859 di Magenta e di Pontevecchio, l’IC Karol Wojtyla di Garbagnate Milanese, l’IC Luciano Manara con il plesso Carlo Poma di Milano e il Polo di Infanzia Maria Immacolata di Triuggio.
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