Ogliastra-Sardegna: dalla terra dei centenari le chiavi di un altro futuro

Appuntamento speciale per parlare di questa terra straordinaria con imprenditori, esperti e rappresentanti delle istituzioni

Ogliastra-Sardegna: dalla terra dei centenari le chiavi di un altro futuro

Sarà l’Ogliastra, la terra dei centenari di Sardegna, a essere protagonista dell’evento speciale previsto per domani, sabato 22 novembre, dalle 16 all’Hotel Diamante in via Simone da Corbetta 162 tra i comuni di Corbetta e Magenta. È questo il quinto appuntamento in Lombardia del progetto «La Sardegna attraverso i territori», promosso dal Circolo culturale sardo Grazia Deledda di Magenta e dal Centro sociale culturale sardo di Milano. Nelle passate edizioni sono state proposte le peculiarità, attraverso le storie e le persone, di altre aree come il Sulcis, nel sud ovest, l’Oristanese, nell’area centro-occidentale, il Nuorese, nel cuore dell’isola e il Cagliaritano al sud.

Le ricchezze del territorio

«La Provincia dell’Ogliastra è un microcosmo che racchiude molto della Sardegna: le sue coste, gli altipiani, le foreste, le rocce aspre, ma anche un patrimonio archeologico, culturale e storico straordinario – sottolineano i presidenti dei circoli di Magenta Antonello Argiolas e di Milano Giovanni Cervo – In questo angolo incantevole dell’Isola è la natura a dominare la scena con i suoi paesaggi scolpiti dal tempo. Ma l’Ogliastra è anche terra di attività ed esperienze economiche e produttive che si muovono in un’ottica di sostenibilità e rispetto dell’ambiente». Forse è in questo il segreto di due straordinari primati: l’Ogliastra è balzata agli onori della cronaca mondiale per essere una delle cinque blue zone del mondo per l’alto numero di centenari, ma qui si trova anche la spiaggia più bella del mondo 2025, Cala Goloritzè, secondo classifica The World’s 50 Best Beaches 2025, la prestigiosa lista internazionale che ogni anno seleziona le 50 spiagge più straordinarie del pianeta. «Di grande importanza è anche l’enogastronomia con pesce freschissimo, carne, salumi e formaggi, latte prodotti grazie agli allevamenti e ai pascoli locali, il mitico vino Cannonau e i celebri culurgiones», aggiungono Argiolas e Cervo.

Il programma

Il pomeriggio si aprirà con la proiezione del documentario «Ogliastra, dalla terra dei centenari le chiavi di un altro futuro» di Carmina Conte e Daniele Arca; seguirà l’apertura dei lavori a cura di Antonello Argiolas e Giovanni Cervo. Seguiranno i saluti di Desirè Manca, assessore al Lavoro ed Emigrazione Regione Sarda, del sindaco di Corbetta Marco Ballarini e del presidente del Consiglio comunale di Magenta Luca Alberto Aloi. Seguiranno gli interventi di Raimondo Mandis di Slow food Sardegna; Giorgio Rubiu, vice sindaco del Comune di Baunei; Giulia Mura, imprenditrice vitivinicola; Romina Congera, ex assessore al Lavoro ed Emigrazione Regione Sarda; Luca Cacciatori, presidente Cooperativa pescatori Tortolì; Vito Arra, presidente Consorzio tutela dei Culurgionis d’Ogliastra; Tonino Mulas, presidente emerito Fasi; Graziella Murtas, presidente Circolo culturale Sardo Sa Berritta di Lugano. Coordina i lavori la giornalista Carmina Conte. Seguirà alle 20 la cena tipica «I sapori dell’Ogliastra in Lombardia», a cura della chef Maria Carta del Ristorante Is Femminas di Cagliari.