Road to 2026

Olimpiadi, trasporti potenziati per visitare un territorio verde e inclusivo

La Lombardia al centro della sfida olimpica e paralimpica: prima puntata del format della Regione per raccontare il grande evento sportivo con gli assessori Lucente e Comazzi

Olimpiadi, trasporti potenziati per visitare un territorio verde e inclusivo

Trasporti e impatto sul territorio i temi affrontati nella prima puntata del format “Road to 2026 – La Lombardia al centro della sfida olimpica e paralimpica”, realizzato dalla Regione per raccontare l’avvicinamento all’importante evento sportivo che prenderà il via il prossimo 6 febbraio.

Olimpiadi, trasporti potenziati per visitare un territorio verde e inclusivo

Nel primo video gli assessori regionali Franco Lucente (Trasporti e Mobilità sostenibile) e Gianluca Comazzi (Territorio e Sistemi verdi) hanno risposto alle domande del giornalista Fabio Benati.

 

“Ricordiamo – ha esordito l’assessore Lucente – che trasportiamo 5 milioni di passeggeri al giorno, quindi siamo ben attrezzati per far fronte anche a questa nuova ondata di turisti e sportivi. Ma abbiamo comunque rafforzato ancora di più il servizio ferroviario, soprattutto per la Valtellina con 120 corse al giorno in più e 2.500 corse totali per tutto il periodo delle Olimpiadi e Paralimpiadi, per un mese avremo un servizio rafforzato: abbiamo anche inserito delle partenze alle 4 del mattino e dei rientri alle 2 di notte, su tutte le linee S con interconnessioni alle metropolitane milanesi”.

L’assessore Comazzi, invece, ha sottolineato come dietro a un grande evento come questo ci sia tutta una organizzazione, che prevede anche delle procedure di valutazione dell’impatto ambientale e paesaggistico:

“Il 58% del nostro territorio regionale è sotto tutela paesaggistica, quindi ogni intervento deve essere sottoposto a una valutazione ambientale”. E Comazzi ha aggiunto: “Abbiamo una grande opportunità per legare lo sport al mondo dei parchi, quasi il 30% della Lombardia è rappresentato da aree protette, quindi vogliamo dare un’opportunità alle nostre aree verdi di raccontarsi e comunicare i percorsi migliori anche per tutti i portatori di disabilità, valorizzando un turismo sostenibile sempre più attrattivo anche all’estero, con una grande attenzione all’inclusività”.

Gianluca Comazzi e Franco Lucente

Nel video sono stati raccolti anche i commenti e le aspettative dei cittadini rispetto a questo importante evento sportivo. Un’occasione per far conoscere le montagne lombarde. Come ha evidenziato Comazzi:

“La montagna ha sempre avuto qualcosa di magico e rigenerante, e lo sport fa parte di questo contesto. Si possono vivere esperienze bellissime anche e soprattutto per i bambini. Con tante attività in totale sicurezza, grazie ai servizi e ai maestri di sci, perché sia una Olimpade per tutti”.

Dal 6 al 22 febbraio con le Olimpiadi e dal 6 al 15 marzo 2026, ha aggiunto Lucente

“gli occhi del mondo saranno puntati sulla Lombardia, quindi sarà un momento molto importante per dare visibilità al nostro territorio, che vive una forte crescita del turismo, per far conoscere luoghi bellissimi, senza dimenticare l’enogastronomia e i prodotti locali, come ad esempio quelli della Valtellina. Invitiamo tutti, dall’Italia e dal resto del mondo, a girare per questi luoghi fantastici, facendo ovviamente un grande in bocca al lupo ai nostri atleti”.

Infine, l’assessore Comazzi si è soffermato sull’eredità che ci lasceranno di questi giochi invernali:

“Lo scopo non è solo organizzare un grande evento, ma portare beneficio e sviluppo a tutta la regione, grazie al lavoro e alle infrastrutture, che saranno funzionali per la manifestazione ma che resteranno a disposizione dei lombardi, come la Milano Santagiulia Ice Hockey Arena”.