il programma

Sul palco de “La bolla” tre cori uniti per la pace

La serata sarà presentata da La Wanda Gastrica, artista e performer, che accompagnerà il pubblico in un viaggio fatto di voci, emozioni e riflessioni

Sul palco de “La bolla” tre cori uniti per la pace

Una serata di musica e speranza, dove cultura, diritti e pace si incontrano. Venerdì 29 novembre 2025, alle ore 20.30, il Teatro LaBolla di Bollate ospita “Give Peace a Chance”, un grande concerto per la pace organizzato in collaborazione con il Comune di Bollate.

Sul palco de “La bolla” tre cori uniti per la pace

Sul palco si esibiranno tre cori uniti da un messaggio universale di solidarietà e dialogo: The Good News Female Gospel Choir; Checcoro; Roma Rainbow Choir.

Tre realtà corali che, attraverso la potenza della musica, vogliono lanciare un messaggio di speranza contro tutte le guerre e le violenze che ancora oggi colpiscono persone e popoli in ogni parte del mondo. La serata sarà presentata da La Wanda Gastrica, artista e performer, che accompagnerà il pubblico in un viaggio fatto di voci, emozioni e riflessioni. Il concerto vuole essere anche un’occasione per ricordare che la pace si costruisce insieme, nota dopo nota, attraverso gesti di rispetto e condivisione.

Il commento dell’assessore Albrizio

«Sarà una serata speciale – commenta l’Assessora alla Cultura e Pace, Lucia Albrizio – dove cultura, diritti e pace si incontreranno. Una cultura che va oltre lo spettacolo e diventa costruzione di senso, aiutandoci a riflettere su chi siamo, chi vogliamo essere e come desideriamo vivere insieme. Parleremo di diritti e pari opportunità, perché ogni persona ha diritto di partecipare alla vita della comunità, indipendentemente da orientamento sessuale, identità di genere, origine, etnia o religione. E canteremo per la Pace, con il cuore rivolto a chi soffre a causa di guerre e ingiustizie nel mondo. La musica è un linguaggio universale: non ha bisogno di traduzione, parla al cuore e unisce. Con Give Peace a Chance vogliamo far risuonare nel nostro teatro un grido di gioia, fiducia e riconoscenza reciproca, un invito collettivo alla speranza».

Ingresso libero fino a esaurimento posti