Una cittadina di Magenta, esasperata dai rintocchi del campanile della Basilica di San Martino ha deciso di realizzare una petizione online per chiedere il posticipo di questa secolare abitudine.
Petizione on-line per posticipare il rintocco delle campane al mattino
In pochi si sarebbero aspettati una presa di posizione nella come quella avanzata in settimana dalla cittadina Camilla Natalini, promotrice di una petizione (giunta a 137 sottoscrizioni) per posticipare l’ora in cui le campane della Basilica di San Martino iniziano a risuonare: dalle 6 alle 8 del mattino nei giorni festivi e dalle 6 alle 9 nei feriali. Un cambiamento che secondo la donna «potrebbe migliorare significativamente il benessere e la qualità della vita di molti residenti».
Nel presentare la raccolta firme dal titolo «Modificare l’orario delle campane a Magenta» sul popolare sito Change.org, Natalini spiega che «ogni giorno, alle 6 del mattino, il suono delle campane interrompe il mio sonno, un momento di tranquillità e rigenerazione. Non sono la sola: molti dei miei vicini si trovano nella stessa situazione, vedendo la loro serenità mattutina spezzata da un suono che potrebbe essere posticipato».
L’importanza delle campane come simbolo
La promotrice ovviamente non nega l’importanza delle campane «come simbolo e tradizione per la nostra comunità di Magenta». Nessuna furia iconoclasta e anti tradizionalista dunque, ma «un semplice spostamento dell’orario» che potrebbe «fare una grande differenza nella vita quotidiana di tanti di noi. Le campane continueranno ad avere il loro ruolo di aggregazione, ma permetteranno anche a noi abitanti di godere di un sonno più riposante».
Una richiesta semplice, posta con il dovuto tatto anche per coloro che non mancano un appuntamento in chiesa, ma che a Magenta, dove la religiosità popolare è parte integrante dell’identità cittadina, ha subito innescato lo scontro tra due anime opposte della comunità: da chi consiglia alla promotrice di «cambiare casa» e «andare a vivere in mezzo al bosco» a chi invece riconosce i disagi che possono emergere nell’abitare a pochi metri da un campanile, specie di mattina presto.
In tutto questo sembra non essere d’aiuto nemmeno il regolamento di polizia urbana del Comune, che all’articolo dedicato al suono delle campane precisa che lo stesso «è proibito dalle 21 alle 6 nel periodo di vigenza dell’ora solare e dalle 21 alle ore 5 antimeridiane negli altri mesi (da questo divieto sono escluse le mattine dei giorni di precetto festivo)» e che nella altre ore «il suono dovrà essere regolato in modo da non disturbare la pubblica quiete».
