Gravissimo quanto accaduto sul campo di Inveruno dove si giocava la partita del campionato Under 19 contro il Pontevecchio.
“Noi bianchi non dobbiamo giocare, con voi, ci sporchiamo”: Daspo e squalifica per under 19
Per oltre un anno, infatti, un giovane giocatore dell’Accademia Inveruno dovrà vedere il calcio dalla distanza necessaria, essendo stato squalificato sino al 31 luglio del 2026: «Oltre alla sanzione accessoria del divieto temporaneo di accedere agli impianti sportivi in cui si svolgono gare o manifestazioni calcistiche, anche amichevoli in ambito FIGC (ex art. 28 e 29, comma 1, lett. G CGS) fino al termine della squalifica – si legge nel provvedimento – perché, a seguito di un contrasto di gioco, insultava un calciatore avversario con frasi gravemente razziste quali “noi bianchi non dobbiamo giocare con voi ci sporchiamo”. Tale condotta creava, altresì, tensione tra i calciatori avversari costringendo l’arbitro ad interrompere la gara per circa un minuto».
Anche nell’under 18 di Casorezzo una squalifica
Aria pesante anche all’Under 18 del Casorezzo. Il dirigente Luciano Richini è stato squalificato sino al 29 giugno 2026: «Per comportamento ripetutamente ingiurioso nei confronti del direttore di gara. Alla notifica del provvedimento di espulsione, il tesserato, che nel frangente fungeva da assistente di parte, in segno di ulteriore protesta, tirava la bandierina all’arbitro colpendolo allo stomaco dal lato del drappo. Il gesto non influiva sulla prosecuzione della gara. Richini perseverava nelle proteste e nelle offese anche mentre usciva dal terreno di gioco».