Esperienza

Dimostrazione a scuola con unità cinofila

La Polizia di Stato fa tappa all’Erasmo da Rotterdam per spiegare le loro attività

Dimostrazione a scuola con unità cinofila

Nella palestra dell’Istituto Comprensivo Erasmo da Rotterdam di Cisliano gli alunni della scuola secondaria hanno potuto assistere a una dimostrazione della Polizia di Stato con un’unità cinofila.

Studenti conquistati

La dimostrazione è iniziata con una parte teorica, in cui gli agenti hanno fornito informazioni utili sulla natura dei cani, sulle caratteristiche delle diverse razze e naturalmente sulle particolarità dei cani delle unità cinofile, che sono impiegati in attività come la ricerca di droga, il mantenimento dell’ordine pubblico e così via. C’è stata poi naturalmente anche una parte pratica, molto attesa dai ragazzi, in cui un bellissimo pastore tedesco si è esibito in simulazioni di intervento insieme con il suo conduttore.

Emozione palpabile

“L’aria nella palestra della scuola non era solo carica di curiosità – commenta il consigliere comunale con incarico alla scuola Michelangelo Tranchese, che ha organizzato l’iniziativa – ma di un’emozione palpabile: la fiducia nell’azione. La dimostrazione delle unità cinofile della Polizia di Stato è stata un momento che ha travalicato la didattica per diventare una lezione di vita importante. Il rapporto tra scuola e istituzioni è fondamentale per formare gli uomini e le donne di domani”

“Un’esperienza emozionante – aggiunge il sindaco Ilaria Mora – e a mio avviso molto formativa per gli studenti, che erano tutti attentissimi e curiosi di saperne di più. Un grande ringraziamento agli agenti del Commissariato di Lorenteggio, l’Assistente Capo Coordinatore Alessandro Casapulla e l’Assistente Antonio Toma, e a quelli dell’unità cinofila Assistente Giuseppe Nettuno e Assistente Fonte Russo, che hanno saputo catturare l’attenzione dei ragazzi utilizzando un linguaggio semplice e immediato e rispondendo in maniera esauriente alla loro domande. È stata una bella occasione per far avvicinare i giovanissimi alle forze dell’ordine valorizzando la preziosa attività che svolgono quotidianamente. Un ringraziamento naturalmente va anche alla dirigenza scolastica, sempre disponibile ad accogliere le iniziative pensate per i ragazzi”.