Multe in via Tommaseo a Magnago: il vicesindaco difende l’operato della Polizia Locale.
Multe in via Tommaseo: “Nessuna volontà di fare cassa”
Le sanzioni inflitte agli automobilisti parcheggiati fuori dagli stalli in via Tommaseo hanno acceso un vivace dibattito, ma secondo il vicesindaco Franco Piantanida l’intervento della Polizia Locale, guidata dalla comandante Paola Portaluppi, era non solo legittimo, ma necessario. La sua replica mira a contestualizzare l’accaduto, spiegando che le sanzioni sono l’atto finale di un percorso avviato per rispondere a precedenti lamentele.
Afferma Piantanida:
“L’intervento, che ha portato ad appena due verbali, non nasce dalla volontà di ‘fare cassa’, ma dalla necessità di risolvere una situazione di parcheggio selvaggio segnalata più volte dagli stessi residenti della zona”.
Le lamentele dei residenti per la sosta selvaggia
I cittadini che abitano nelle vicinanze, infatti, lamentavano auto parcheggiate in modo da ostacolare l’accesso ai passi carrai e ridurre la visibilità, creando disagio e pericolo. Per questo, l’Amministrazione era già intervenuta modificando la viabilità.
Il numero due di Piazza Italia spiega:
“Proprio per evitare i parcheggi selvaggi e su segnalazioni anche dei residenti, abbiamo istituito un senso unico con divieto di parcheggio su un lato della strada”.
Le multe di martedì 23 settembre, quindi, non sono state un fulmine a ciel sereno, ma l’applicazione di regole già in vigore, pensate per tutelare la sicurezza e la vivibilità del quartiere.
“I nostri agenti fanno semplicemente il loro dovere”
Piantanida affronta anche la questione sollevata dagli utenti della palestra, relativa alla carenza di posti auto. A tal proposito precisa:
“L’attività è privata e ha un suo parcheggio, la cui organizzazione è stata definita in collaborazione con l’Amministrazione per ottimizzare gli spazi. Il nostro compito come Comune è regolamentare la viabilità pubblica e garantire la sicurezza, non creare parcheggi per un’attività privata. Se un’auto è in divieto di sosta, i nostri agenti fanno semplicemente il proprio dovere”.
“Bastano pochi metri a piedi per trovare un parcheggio regolare”
L’appello finale è al senso di responsabilità di tutti.
“Comprendiamo le esigenze, ma bastano pochi metri a piedi per trovare un parcheggio regolare. Se la Polizia Locale interviene, è perché le auto erano parcheggiate in divieto. Le regole esistono per essere rispettate, a tutela di tutti, compresi i residenti che subivano i disagi di una sosta fuori controllo”.