l'arcivescovo

Ultima tappa del Festival della Speranza con l’arcivescovo Mario Delpini

Chiesa gremita per la unione delle parrocchie di Bollate in un unico soggetto

Ultima tappa del Festival della Speranza con l’arcivescovo Mario Delpini

La funzione si è svolta nella chiesa di San Martino a Bollate

Unione di tutte le parrocchie cittadine

Ultima tappa del Festival della Speranza svoltosi dal 21 al 29 settembre in tutte le Parrocchie di Bollate e in altri spazi. L’arcivescovo Mario Delpini lunedì 29 ha svolto l’ultima missione con una lunga santa messa  nella chiesa di San Martino, la principale parrocchia di Bollate, anche per suggellare l’unione delle parrocchie della città in un unico soggetto con il nome di “Maria Madre della Speranza”.

Tutto il clero bollatese e le autorità

La cerimonia ha visto tutto il clero bollatese davanti a monsignor Delpini e tra il folto pubblico della serata anche le autorità cittadine con il sindaco Francesco Vassallo e i suoi assessori. “Il migliore invito al Festival delle speranza – le parole del Parroco don Alessandro Chiesa – Spes non confundit (la speranza non delude) è il titolo della bolla di Papa Francesco per l’anno giubilare. Nel caos delle nostre città, trovare dei luoghi che infondono speranza è come scoprire delle oasi nell’aridità del deserto”. Il momento più suggestivo della funzione di lunedì è stato il rito di assunzione di responsabilità del parroco don Alessandro.

Le parole di sindaco e assessore

“Il Festival della Speranza, che quest’anno ha preso vita per la prima volta – dicono il sindaco Vassallo e l’assessore alla cultura e pace Lucia Albrizio – nasce da un’alleanza tra istituzioni civili e comunità religiosa, ma vuole essere soprattutto un evento per tutti. La speranza è infatti un bisogno universale che ci accompagna nei momenti di difficoltà. Come amministrazione comunale siamo stati lieti di avero sostenuto questo percorso.

L’assessore Lucia Albrizio stringe la mano a Delpini