la decisione del questore

Scontri fra gli ultras di Saronno e Legnano: emessi 13 Daspo

La partita era già stata valutata come caratterizzata da un elevato livello di rischio, a causa della consolidata ostilità tra le opposte tifoserie

Scontri fra gli ultras di Saronno e Legnano: emessi 13 Daspo

Il Questore di Varese Carlo Mazza ha emesso 13 provvedimenti di D.A.SPO (Divieto di accesso a manifestazioni sportive) a carico di altrettanti ultras delle squadre del “F.B.C. SARONNO” e del “LEGNANO ASDARL”, resisi responsabili di scontri e tafferugli in occasione dell’incontro di calcio disputatosi a Saronno lo scorso 27 aprile e valevole per il campionato di eccellenza.

Emessi 13 Daspo dopo gli scontri fra gli ultras di Saronno e Legnano

La partita era già stata valutata come caratterizzata da un elevato livello di rischio, a causa della consolidata ostilità tra le opposte tifoserie. Per tale motivo, il Prefetto di Varese aveva disposto il divieto di vendita dei tagliandi d’ingresso ai residenti nella provincia di Milano, al fine di disincentivare eventuali trasferte degli ultras Legnanesi.

Nonostante ciò, circa 80 ultras del Legnano si sono presentati presso l’impianto sportivo a bordo di auto private, mentre altri tifosi giungevano direttamente da Saronno.

Nonostante la presenza del personale delle Forze di Polizia, le due tifoserie si sono fronteggiate per alcuni minuti anche con colpi di bastone ed aste di bandiere, prima che il personale impiegato in ordine pubblico riuscisse ad intervenire facendo disperdere i piu’ violenti.

L’individuazione dei responsabili

La successiva attività d’indagine compiuta dalla D.I.G.O.S. ha consentito di individuare i responsabili delle condotte con il deferimento degli stessi, a vario titolo, per i reati di rissa aggravata, travisamento nella pubblica via e violenza nell’ambito di manifestazioni sportive

A seguito di tale attività, il Questore di Varese, valutata l’istruttoria compiuta dalla Divisione Polizia Anticrimine, ha emesso un totale di 13 D.A.SPO (Divieto di accesso a manifestazioni sportive) a carico degli ultras violenti, di cui 11 per la durata di anni due, mentre per i restanti due tifosi, già recidivi nella stessa condotta, il provvedimento avrà la durata di ben cinque anni, con prescrizione dell’obbligo di firma.