Il confronto

Delegazione di cittadini a colloquio dal sindaco per una città migliore

Guidati dall’artista Claudio Batta hanno esposto le loro preoccupazione e chiesto più sicurezza e decoro

Delegazione di cittadini a colloquio dal sindaco per una città migliore

La questione sicurezza e degrado in città è un binomio che corre parallelo. I cittadini sono stanchi, hanno paura, non si sentono sicuri e non riconosco più la loro città, rivogliono l’Abbiategrasso di un tempo.

Guidati dall’attore e cittadino Claudio Batta, seicento abbiatensi hanno sottoscritto un appello e sono intenzionati a costituire un Comitato cittadino per la sicurezza e il decoro, creare un’azione sinergica tra le gente e le istituzioni per tentare di fermare questa deriva, considera da molti, pericolosa.

Ieri, martedì 23 settembre 2025, in Comune, una piccola delegazione guidata dal cabarettista , seduta attorno ad un tavolo, ha avuto un interessante incontro e confronto con il sindaco Cesare Nai per tentare di costruire qualcosa insieme per il bene della città, hanno esposto le loro preoccupazioni e avanzato le loro istanze.

Confronto franco e necessario

“L’incontro di ieri mattina con la delegazione di cittadini guidata da Claudio Batta è stato un momento di confronto franco e necessario. Comprendo e condivido le giuste preoccupazioni che hanno dato vita a questo comitato: la richiesta di maggiore sicurezza e decoro per la nostra Abbiategrasso è una priorità assoluta anche per me e per la mia amministrazione” ha detto Nai.

Il primo cittadino si è sempre dimostrato disponibile ad incontrare i cittadini per ascoltare le loro preoccupazioni e tentare di affrontare la questione con i mezzi a disposizione dell’Amministrazione.

“Ho ascoltato con la massima attenzione le criticità raccolte grazie alla voce di quasi 600 nostri concittadini. Voglio essere molto chiaro: non si tratta di problemi che ignoriamo, ma è evidente che le risposte date finora non sono state sufficienti. C’è bisogno di interventi più incisivi e l’incontro con la delegazione può essere un nuovo elemento che sfoci in percorso condiviso – prosegue – Per questo, ho accolto con favore il prezioso lavoro di monitoraggio del costituendo comitato, un contributo che considero uno strumento di cittadinanza attiva fondamentale. Le loro segnalazioni, in alcuni casi già in carico ai nostri uffici, saranno oggetto di attenzione da parte della Polizia Locale e delle forze dell’ordine, perché possano orientare al meglio i loro interventi sul territorio”.

Importante collaborare tutti insieme

Ma il decoro è il risultato di un gioco di squadra, dove la comunità fa rete.

“Allo stesso tempo, abbiamo convenuto su un punto cruciale: la cura della città è una responsabilità collettiva. Oltre all’imprescindibile azione delle istituzioni, serve un rinnovato patto civico, un impegno comune che parta dai piccoli gesti di rispetto per gli spazi che tutti condividiamo. Abbiamo toccato anche il tema, non secondario, della prevenzione, soprattutto verso i più giovani, e del ruolo centrale dell’educazione – conclude Nai – Per passare dalle parole ai fatti, ho invitato i rappresentanti del comitato a una serie di incontri operativi con gli assessori competenti , in modo che ogni problema venga analizzato singolarmente per individuare le soluzioni più rapide ed efficaci. La porta del mio ufficio e dell’amministrazione resta aperta lavoreremo insieme per migliorare la cura e la tranquillità della nostra città.”