POLLICE VERDE

Bilancio per Puliamo il mondo: raccolti 14 sacchi e rinvenute latte di vernice

Un nutrito gruppo di volontari sabato si è reso protagonista dell'opera di pulizia delle aree verdi

Bilancio per Puliamo il mondo: raccolti 14 sacchi e rinvenute latte di vernice

ll Circolo Legambiente di Parabiago traccia un bilancio dell’iniziativa andata in scena sabato scorso nella località della Barsanella dal titolo “Puliamo il mondo”.

Raccolti 14 sacchi di spazzatura e non è mancata la sorpresa

Un nutrito gruppo di volontari si è messo all’opera per ripulire le aree verdi della città. Purtroppo, hanno tuttavia spiegato gli organizzatori, “al nostro arrivo abbiamo riscontrato una situazione spiacevole: l’area era interessata da forti odori sgradevoli, provocati dall’abbandono di numerose latte di vernice sull’area verde. L’attività di raccolta dei rifiuti dispersi ha comportato il riempimento di 14 sacchi, suddivisi in: bottiglie di vetro e lattine; materiali plastici; una ruota di bicicletta da bambino e rifiuti indifferenziati. Sono stati inoltre raccolti rifiuti ingombranti, tra cui un pallet, e diversi oggetti in ferro e legno. Non sono mancati anche scarti da lavorazioni edili, diffusi in varie zone.

La denuncia di Legambiente

Tali situazioni, hanno continuato, “si ripetono frequentemente nell’area in oggetto. Riteniamo quindi necessario un intervento strutturale e tempestivo, volto a prevenire questi comportamenti incivili e illeciti, che comportano non solo un degrado ambientale, ma anche un inutile spreco di risorse pubbliche. La tutela di quest’area è fondamentale, in quanto frequentata da numerose persone che ne rispettano il valore naturale e sociale”.

Tutti i suggerimenti avanzati dal Circolo

A tal proposito, hanno suggerito gli stessi, “ci permettiamo di avanzare alcune proposte operative, come l’installazione di sbarre ai principali punti di accesso presenti sul territorio comunale, con il coinvolgimento dei Comuni confinanti per la gestione degli ingressi non controllati: l’adozione dell’ordinanza già vigente in altri cinque Comuni aderenti alla convenzione, che vieta l’ingresso ai mezzi motorizzati nelle aree del PLIS del Roccolo, tra cui la Barsanella; l’installazione di un sistema di videosorveglianza (fototrappola), anche minimo, per scoraggiare l’abbandono dei rifiuti; il posizionamento di cartellonistica informativa e multilingue, che indichi chiaramente le regole di comportamento e i divieti vigenti (es. accensione fuochi, transito veicoli, abbandono rifiuti) e il  coinvolgimento attivo delle persone che frequentano abitualmente la zona, alcune delle quali potrebbero offrire la propria collaborazione nel monitoraggio del territorio, se adeguatamente interpellate.