Grande festa per i cento anni di Caterina Lombardo
Un traguardo speciale tagliato in compagnia di tanti parenti.

Bollate festeggia i cento anni di Caterina Lombardo. Alla Casa di riposo comunale visita del vicesindaco Alberto Grassi e grande festa con tutti i parenti.
Cento candeline spente
La citta di Bollate festeggia la sua concittadina Caterina Lombardo che martedì 26 agosto ha raggiunto un traguardo speciale compiendo 100 anni. Ospite della Casa di riposo comunale, Caterina è stata circondata dall’affetto dei suoi numerosi parenti, accorsi per celebrarla insieme al Vice Sindaco Alberto Grassi, che ha portato i saluti e gli auguri dell’Amministrazione e di tutta la città. Caterina ha spento cento candeline in compagnia dei propri parenti e del personale della casa di riposo.
La sua storia
Nata a Niscemi (Caltanissetta) il 26 agosto 1925, Caterina si sposò nel 1945 con Filippo Parisi, contadino. I due, che non riuscirono ad avere figli, rimasero in Sicilia fino al 1960, quando si trasferirono a Milano per cercare fortuna.
"La zia è sempre stata una sarta provetta, in grado di cucire abiti su misura dalla cima ai piedi", raccontano i nipoti.
Rimasta vedova a 63 anni, ha abitato fino a 97 anni nella sua casa a Cassina Nuova, rimanendo sempre indipendente. Donna molto religiosa, a Cassina Nuova è conosciuta anche per il suo impegno in parrocchia. Spesso andava in chiesa per aiutare nelle faccende e nelle pulizie.
"A seguito di una caduta in casa, era stata poi ricoverata all'ospedale di Garbagnate Milanese. Lì ha preso il Covid ed è rimasta un mese in terapia intensiva. Da lì si è poi spostata a Passirana e, dopo un altro mese circa, alla Casa di riposo di Bollate, dove vive tutt'ora", spiegano i familiari.
Alla Rsa è apprezzata e ben voluta da tutti, con molti nipoti che spesso vanno a trovarla.