Rubate macchinette che erogano palline per bambini
E’ successo al bar Rinascita. Un bottino magro per i malviventi

Mentre in città la questione degrado diventa l’argomento principe nei dialoghi tra cittadini, si discute su come affrontare una situazione che diventa ogni giorno sempre più critica, fatti che denotano questa condizione si susseguono. Tra gli ultimi in ordine di tempo quello accaduto qualche notte fa al bar Rinascita di Abbiategrasso , rimarcato anche dagli stessi titolari con un post sui social.
Bottino scarso
“Qualcuno è entrato nel cortile del bar rubando due macchinette che erogano palline per bambini – fanno sapere dal bar Rinascita - Sicuramente è stato fatto per rubare qualche spicciolo, sono entrati da via Magenta. Vi prego pertanto di segnalarci se avete visto qualcuno. Sono abbastanza grandi ed è difficile che passino inosservati. Nel frattempo faremo denuncia ai carabinieri che visioneranno le telecamere ma ogni informazione sarebbe utile per accelerare i tempi”. Piccoli gesti di criminalità che sommati definiscono un quadro non allettante per la sicurezza della comunità.
Macchinetta ritrovata
Una della macchinette rubate, è stata ritrovata tra via Monterosa e via Amendola parcheggio di via Canzio.
“Ringraziamo di cuore un nostro concittadino che grazie ai social ha saputo del furto, ha inserito un post e ci ha permesso di recuperare una delle due macchinette. In base alle palline rimaste si calcola 40 euro di furto. Questo purtroppo è il livello di degrado della nostra città. Settimana scorsa un' elemento noto ha cercato di rubare delle biciclette ma è stato allontanato dalla nostra security. Noi, come altri bar di Abbiategrasso, abbiamo dovuto ingaggiare personale della sicurezza per scoraggiare i malintenzionati. Scelta azzeccata perché anche nelle nostre serate musicali non entrano personaggi disturbanti. Ma è questa la soluzione? Esprimiamo solidarietà ai nostri colleghi commercianti che negli ultimi tempi si sono spesso imbattuti in situazioni spiacevoli”.
Serve più sicurezza
Rammaricati i titolai del bar Ignazio Casu è la moglie Vanessa.
“Sono entrati dalla recinzione e con tutta probabilità hanno prelevato e buttato fuori le due macchinette. Penso per si tratta di un bottino amaro pochi euro – ci spiega Ignazio – Non è stato forzato nulla e una dei due macchinari rubati, grazie al tam tam sui social , è stata ritrovata, l’abbiamo recuperate e portata alla società che le ripara. Penso che sarà più il costo della riparazione che il bottino dei malviventi. Ora speriamo di recuperare anche l’altra”. Preoccupa per la mancanza di senso di sicurezza la moglie “Stiamo vivendo un periodo complicato, noi commercianti non ci sentiamo sicuri sul nostro luogo di lavoro e questo è una sensazione non bella. C’è un disagio che si riflette sulla comunità, generando un’insicurezza generale. C’è qualcosa che va rivisto – conclude Vanessa – c’è bisogno di avviare un cambiamento così non si può andare avanti” . Ora faranno denuncia dai Carabinieri per poter avviare le indagini e verificare le immagini delle telecamere per tentare di identificare gli autori del furto.