Parità nella prima finale scudetto fra Bollate e Forlì
Sul diamante del Buscherini, le due migliori formazioni del campionato hanno messo in campo le formazioni migliori

In gara-1 e gara-2 delle finali scudetto, Italposa Forlì e MKF Bollate si dividono la posta in gioco: 5-4 per le lombarde nel pomeriggio, 7-1 per le romagnole la sera in due sfide di altissimo livello agonistico e tattico. Appuntamento per gara 3 a Bollate sabato 16 agosto alle ore 18.15 con diretta su Rai Sport.
Parità nella prima finale scudetto fra Bollate e Forlì
Non hanno affatto deluso le attese gara-1 e gara-2 dell'Italian Softball Series andate in scena sabato tra Forlì e Bollate: la sfida è terminata con una vittoria a testa, 5-4 per le campionesse d'Italia la prima partita e 7-1 per le romagnole la seconda, due gare emozionanti e non prive di giocate di assoluta qualità, come del resto il livello delle squadre faceva supporre.
Sul diamante del Buscherini, le due migliori formazioni del campionato hanno messo in campo le formazioni migliori: Bollate lo ha fatto compatibilmente con l'assenza di Slabà, Forlì confermando un lineup che, nelle ultime settimane, aveva mostrato di essere arrivato ai livelli attesi, fatta salva la presenza nel dugout di una Weixlmann non in buone condizioni, almeno stando alle notizie della vigilia.
Gara-1 nasce sotto i migliori auspici per le lombarde. Valida di Eguchi sul secondo lancio, seguito da bunt di sacrificio di Bigatton per mandare la giapponese sul cuscino di seconda e da una base per ball di Cecchetti e così, quando alla battuta va Modrego, che ha una media straordinaria, Bollate fiuta il punto, e ne arrivano infatti due quando la spagnola - battendo profondo a sinistra - azzecca il doppio e fa entrare a casa base i punti di Eguchi e Cecchetti. Il 2-0 immediato di Bollate è un segnale sulla gara, così come l'eccellente primo inning in pedana di Bigatton, in un contesto nel quale batterie e difese non lasciano punti, nemmeno quando Bigatton incassa due basi al terzo, ma reagisce molto bene salvandosi con lo strikeout su Gasparotto, lasciando Moreland e Vigna rispettivamente sui cuscini di seconda e prima base.
Nella parte alta della quinta ripresa Bollate aumenta il vantaggio. Forlì arriva in situazione di basi piene e due eliminazioni quando, nel box, c'è Thomas che riesce, con un singolo, a fare entrare i punti del 3-0 (Bigatton) e del 4-0 (Cecchetti). A quel punto Veronica Comar rileva Cacciamani e ottiene la terza eliminazione. Forlì rientra in gara nella parte bassa dell'inning, quando il primo fuoricampo del pomeriggio, firmato da Vigna, porta due punti alle romagnole e promette un finale ricco e all'insegna dell'equilibrio. Bollate segna il quinto punto con un home run di Modrego e va sul 5-2 nella parte alta del settimo inning. A Forlì resta poco, ma quel poco rischia di diventare esaltante, perché l'Italposa non si dà per vinta: Gasparotto sigla il terzo fuoricampo assoluto di giornata e porta a casa due punti (il suo e quello di Moreland) con Greta Cecchetti in pedana che poi, fredda, con Cacciamani nel box, dopo due strike e Giacometti in prima, vede l'avversaria eliminata da un'assistenza in prima. Finisce 5-4 per Bollate.
La cronaca di gara 2
In maniera uguale e contraria a gara-1, in gara-2 è Forlì a imprimere il proprio segno sulla gara, facendolo in maniera veemente nella parte bassa del primo inning con un triplo di Moreland e il successivo fuoricampo da 2 RBI di Vigna, con la palla profonda a destra che sfugge dal guanto di Eguchi, alla ricerca di un out complicato che non riesce e fa esplodere il Buscherini. Forlì si carica, e quando un ottimo singolo di Manera consente a Longhi di completare il giro e dimezzare lo svantaggio nel secondo inning, a quel punto Comar lascia il posto in pedana a Weixlmann, data per indisponibile per un problema muscolare alla vigilia ma, in realtà, pronta a dare una mano nel momento topico, anche se per poco. Nella parte bassa sono fuochi d'artificio per le romagnole: c'è Cecchetti in pedana al posto di Nicolini quando Gasparotto fa entrare due punti di Moreland e Turci, e poco dopo Lacatena porta il 5-1. Vigna ha qualche problema fisico, e con lei anche Weixlmann (che uscirà solo al quinto inning), e la sliding doors arriva quando, appunto alla quinta ripresa, Bollate arriva ad avere tutte le basi occupate (Cecchetti in prima, Bigatton in seconda, Eguchi in terza) ma Cacciamani riesce a eliminare grazie anche all'ausilio della difesa in successione Modrego, Thomas e Longhi.
Cambi su cambi, strategie e reazioni per una sfida anche di grande interesse tattico per le squadre che, abbastanza inevitabilmente, cominciano a essere stanche sia per l'agonismo della serie, sia per il grande caldo che a Forlì non ha dato tregua sia nel pomeriggio che nella serata. In cattedra, a livello difensivo, salgono Moreland da una parte e Modrego dall'altra, tra le migliori delle due squadre, Forlì cambia ancora in pedana con l'ingresso, previsto, di Lacatena e mantiene il vantaggio al sesto, per poi aumentarlo nella parte bassa con un fuoricampo da 2RBI di Marta Gasparotto. Peraltro, è significativo notare come 8 degli 11 punti di Forlì tra gara-1 e gara-2, siano arrivati dai quattro homer che Vigna e Gasparotto si sono equamente divise.
Bollate, all'ultimo attacco, deve provare il tutto per tutto: il -6 costringe le campionesse d'Italia a un big inning, invece sono tre out rapidissimi per Lacatena: prima Eguchi, poi eliminate al volo sia Bigatton che Elisa Cecchetti e la sfida termina 7-1. Il pareggio proietta la serie a Bollate: una vittoria a testa, spettacolo e series apertissima.