Sequestri di cibo e multe per 35 mila euro nei negozi del centro
Sono numerosi i controlli della polizia locale nei negozi anche in agosto

La Annonaria del Comune di Garbagnate Milanese ha portato a termine una importante operazione a tutela della salute pubblica
Cibo scaduto o conservato in un bagno sporco
La Polizia Locale preferisce prevenire invece che curare. In questi giorni ha dato seguito ad un calendario di verifiche negli esercizi pubblici e nelle attività aperte dagli artigiani. Le indagini hanno dato luogo a diversi provvedimenti, in particolare nei confronti di due attività. La prima è una macelleria situata nella città vecchia. Gli agenti del comandante Luca Leone hanno rilevato dopo il sopralluogo di rito la mancata osservanza delle norme igienico-sanitarie: carni depositate sul pavimento, rifiuti organici che emanavano cattivo odore, altri rifiuti conservati a contatto con alimenti da banco e uno smaltimento rifiuti scorretto. Il massimo dell’irregolarità lo hanno rilevato con prodotti conservati nella toilette, particolarmente sporca. Alcuni prodotti, inoltre, erano in vendita nonostante fossero scaduti. Inoltre è stata rilevata la mancata esposizione dei prezzi e delle etichette che consentono la corretta tracciabilità delle carni.
Una sanzione salata
Il titolare del negozio è stato sanzionato con una multa di oltre 30 mila euro e segnalato all’autorità sanitaria perché prenda gli opportuni provvedimenti.
Un altro negozio non in regola
Il secondo esercizio è un bar in zona Santa Maria Rossa, multato di circa 5 mila euro, per omesso rispetto delle norme igienico-sanitarie. I controlli hanno evidenziato sporcizia nel locale e nelle attrezzature, alimenti appoggiati a terra con possibile contaminazione da parte di insetti e posti letto nel sottoscala. Infine, sono state riscontrate violazioni delle norme regionali di detenzione ed utilizzo dei giochi d'azzardo elettronici. Tali controlli rientrano nel ampio progetto di sicurezza urbana che sta portando avanti la polizia locale.