gli interventi della Polizia

In quarantotto ore nove arresti per furto

Rubata anche una borsetta nel parcheggio di un supermercato

In quarantotto ore nove arresti per furto
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La Polizia di Stato, tra mercoledì 30 e giovedì 31 luglio, ha arrestato nove cittadini stranieri responsabili a vario titolo di plurimi reati predatori commessi a Milano e provincia, uno di questo a Nerviano.

In quarantotto ore nove arresti per furto

Il primo intervento dei poliziotti della Squadra Mobile milanese si è svolto mercoledì sera scorso 30 luglio, quando in un negozio di occhiali di lusso in Corso Garibaldi, poco prima della chiusura, hanno fatto accesso due cittadini sudamericani, un peruviano 37enne e un cubano 23enne, che distraendo i cassieri e con particolare destrezza, sono riusciti a occultare diverse paia di occhiali, per un valore di oltre 8.000 euro, all’interno di borse schermate. Una volta fermati dagli agenti della 6^ Sezione della Squadra Mobile, i due, oltre che i in possesso della refurtiva, sono stati trovati in possesso di forbici e di un martello frangi vetro.

Poco dopo, alle 21 circa, in zona Porta Genova, una coppia di giovani nordafricani ha avvicinato un cittadino italiano mentre camminava in strada con alcuni amici. Mentre uno degli stranieri lo ha distratto cercando di intrattenere una conversazione e simulando una sorta di “balletto”, l’altro gli ha sottratto dalla tasca del denaro contante. Immediato l’intervento degli agenti della Squadra Mobile che sono riusciti a bloccare un cittadino marocchino di 29 anni, nonostante una violenta colluttazione ingaggiata con i poliziotti, trovandolo in possesso di parte della refurtiva. Il suo complice, invece, è riuscito a scappare e a far perdere le sue tracce.

L'arresto nel parcheggio del supermercato

Nel pomeriggio di giovedì scorso 31 luglio, invece, i poliziotti della sezione “Criminalità Diffusa” hanno notato una Renault Clio sospetta con a bordo tre cittadini sudamericani transitare in viale Lucania a Milano. In particolare, la vettura si è fermata più volte in corrispondenza di vari parcheggi di supermercati, come alla ricerca di qualcuno. Il tutto si è protratto fino a giungere a Nerviano, presso il Centro Commerciale di via Alcide De Gasperi ove il veicolo ha fatto accesso all’area parcheggi scoperti e, dopo aver effettuato una perlustrazione dell’area, gli occupanti hanno individuato una donna 68enne intenta a depositare dei sacchetti della spesa nel bagagliaio della sua auto. Quest’ultima aveva riposto la sua borsa personale sul carrello che aveva al seguito e proprio questo dettaglio ha attirato l’attenzione dei tre che si sono immediatamente predisposti per il compimento del furto.

Difatti, la Renault Clio si è affiancata all’anziana donna e una cittadina sudamericana, seduta sul sedile anteriore sinistro, ha cominciato ad incalzarla con numerose domande pretestuose finalizzate a tenerla impegnata mentre il complice, sceso di soppiatto dalla parte posteriore del veicolo, si è impossessato della borsa. I tre, tutti cittadini peruviani di 24, 25 e 30 anni, si sono allontanati, cercando poi di prelevare con le carte di credito contenute nel portafoglio della vittima in uno sportello bancomat poco distante. Sono stati bloccati dagli agenti della Squadra Mobile che hanno restituito tutta la refurtiva alla signora anziana, in forte stato di agitazione.

Contestualmente, gli agenti della sezione “Contrasto Criminalità Diffusa” della Squadra Mobile, in servizio in Piazza Duomo a Milano, hanno notato tre uomini, apparentemente turisti, i quali con, fare sospetto, si aggiravano all’interno dei dehors degli esercizi commerciali. Gli stessi, dopo aver passato in rassegna quasi tutti i locali di Corso Vittorio Emanuele e poi della Galleria Vittorio Emanuele, sempre con lo stesso modus operandi, hanno raggiunto un bar in Piazza del Duomo dove hanno individuato la vittima, una turista 44enne di origini saudite, che insieme ad altre donne sue parenti connazionali stava consumando un aperitivo fronte Duomo. I tre si sono subito scambiati alcuni cenni d’intesa per poi predisporsi attorno al tavolo della vittima. A questo punto uno dei tre, con un gesto fulmineo, dopo un ultimo cenno d’intesa con entrambi i complici, si è avvicinato sempre di più al tavolo della vittima e ha coperto le sue braccia con un piccolo zaino nero ed ha sfilato una piccola pochette che era riposta su un passeggino accanto alla vittima. Sono immediatamente intervenuti i poliziotti della Squadra Mobile e hanno arrestato il gruppo composto da tre cileni di 19, 20 e 27 anni.