«Pastasciutta Antifascista» per celebrare con i cittadini gli 80 anni della Liberazione e l’82esimo della caduta del fascismo
Appuntamento venerdì in piazza San Vittore grazie a Comune, Anpi e Aned

Venerdì 25 luglio, a 80 anni dopo la Liberazione, e nell’82esimo anniversario della caduta del fascismo, si commemora con una manifestazione chiamata «Patasciutta Antifascista».
Appuntamento organizzato per celebrare il ricordo della storica pastasciutta organizzata dalla famiglia Cervi nel 1943
Un appuntamento organizzato per celebrare il ricordo della storica pastasciutta organizzata dalla famiglia Cervi. La storia ci riporta al 25 luglio 1943 quando Alcide Cervi e la moglie Genoeffa Cocconi con i sette figli per festeggiare la destituzione e l’arresto di Benito Mussolini prepararono e offrirono chili di pasta a tutta la comunità di Campegine (Reggio Emilia). I Cervi sapevano che la guerra non era certo finita e il nemico non era sconfitto: solo pochi mesi più tardi, il 28 dicembre 1943, i sette fratelli insieme a Quarto Camurri vennero fucilati dai fascisti a Reggio Emilia. Ma quel giorno decisero comunque di festeggiare insieme, uniti nella speranza di un mondo libero e democratico.
Organizzata dal Comune in collaborazione con Anpi di Rho e Aned
Questa tradizione continua ancora oggi, simbolo di antifascismo, pace e convivialità contro ogni ingiustizia. Venerdì, dalle 19.30 in piazza San Vittore, il Comune, in collaborazione con la sezione Anpi Rho e con Aned (Associazione nazionale deportati) Milano, farà rivivere quel momento di celebrazione popolare all’insegna dei valori della vita democratica e dell’antifascismo, facendo cucinare una pastasciutta proposta in tre varianti per accontentare tutti: al burro, all’olio e la classica al sugo di pomodoro.
Al gazebo del Comune sarà possibile ritirare gratuitamente i buoni: pasta e panino, fino a esaurimento delle pietanze
Al gazebo del Comune sarà possibile ritirare gratuitamente i buoni: pasta (+ acqua o vino) e panino, fino a esaurimento delle pietanze. Durante l’evento saranno esposti dei pannelli realizzati da Anpi che spiegheranno il contesto storico e l’origine della Pastasciutta antifascista. La serata sarà allietata dal gruppo folk Cantosociale, con canti simbolo del repertorio «Partigiani per la Pace». Presente anche Emergency con il suo gazebo. Sarà un modo per ricordare i valori che animarono la famiglia Cervi, tutti i contadini e i partigiani coinvolti nell’episodio del 1943.