Una fine della scuola cercando di aiutare gli altri: undici classi hanno aderito alla «Corsa Contro la fame»
Raccolti seimila euro che hanno permesso all’istituto Tommaso Grossi di salvare ben 214 bambini malnutriti

Da diversi anni l’Istituto Comprensivo Tommaso Grossi di Rho aderisce al progetto «Corsa Contro la Fame» che si prefigge l’obiettivo di raccogliere donazioni per combattere la fame nel mondo. Anche in questa edizione, hanno partecipato le 11 classi del plesso della scuola secondaria, con il coinvolgimento di oltre 200 alunni, ed oltre 60 genitori con 20 docenti che hanno collaborato alla buona riuscita dell’evento finale svoltosi nelle scorse settimane presso il centro sportivo Molinello.
Ogni alunno ha cercato degli sponsor disposti a fare una promessa di donazione per ogni giro effettuato durante la corsa
Il progetto si è articolato in diverse fasi: l’associazione Azione contro la Fame, che promuove l’iniziativa, è intervenuta a febbraio con un educatore che ha svolto un incontro con ciascuna classe per illustrare le finalità del progetto e spiegare le problematiche del paese focus di questa edizione, la Costa d’Avorio. Dopodichè sono stati distribuiti i materiali relativi al progetto: brochure informative e passaporti solidali. Ogni alunno ha poi dovuto cercare degli sponsor tra i propri parenti, amici o conoscenti, disposti a fare una promessa di donazione per ogni giro effettuato durante la corsa.
Raccolta la cifra di oltre 6mila euro che permetterà alla scuola di salvare ben 214 bambini malnutriti
Il giorno dell’evento conclusivo, tutti i ragazzi hanno corso per circa un’oretta e mezza, percorrendo un totale cumulativo di oltre 1.500 km, effettuando il maggior numero di giri, ognuno dei quali era lungo circa 1 km e si snodava tra il giardino della scuola e il vialetto attorno al prato del Play Village, per poi riscuotere le donazioni dai propri sponsor. Il comitato dei genitori, che ha collaborato in maniera ottimale per fare in modo che l’attività potesse svolgersi nel miglior modo possibile, occupandosi in primo luogo della sicurezza dei corridori, ha infine raccolto la cifra di oltre 6mila euro che permetterà alla scuola di salvare ben 214 bambini malnutriti.