Dipendenti comunali indagati, il Giudice ha detto sì: faranno volontariato per evitare la condanna
Nell'udienza di oggi è arrivato l'ok alla messa in prova di Enrico Cozzi, ex sindaco di Nerviano, e della collega Simona Mottola

Dipendenti comunali di Canegrate indagati: il giudice ha detto sì alla messa in prova. Uno di loro è l'ex sindaco di Nerviano Enrico Cozzi.
Dipendenti comunali indagati, sì alla messa in prova
Oggi il Gip del Tribunale di Busto Arsizio, al termine dell'apposita udienza, ha detto sì alla richiesta di messa in prova presentata da Enrico Cozzi e Simona Mottola, i due dipendenti comunali di Canegrate accusati di essere dei "furbetti del cartellino" e finiti nei guai nei mesi scorsi. I due (da ricordare che Cozzi è stato per 10 anni sindaco a Nerviano) erano accusati di truffa ai danni dello Stato e falsificazione di timbratura, avevano infatti fatto pervenire la loro richiesta di usufruire della messa in prova con lavori di pubblica utilità e socialmente utili evitando così di andare a processo (e subire un'eventuale condanna). I due dovranno anche provvedere al risarcimento del danno. A novembre 2025 si svolgerà l'udienza nella quale sarà stilato il programma che i due ex dipendenti dovranno effettuare in ambito sociale.
I fatti
Tutto era nato da una segnalazione, poi il caso due due erano finito all'attenzione della Procura di Busto Arsizio. Le indagini, coordinate dal pm Nadia Calcaterra, avevano visto in campo anche i Carabinieri della Compagnia di Legnano che avevano piazzato microtelecamere nella zona della timbratura dei cartellini.