Fra Francesco nominato Custode di Terra Santa
Nominato da Papa Leone XV, il Francescano non dimentica le origi: "Se oggi devo dire grazie a qualcuno, devo dirlo proprio agli amici dell’oratorio di Buscate"

Da Buscate a Gerusalemme, per guidare la provincia dell’Ordine dei Frati minori che si occupa della cura dei Luoghi santi e della presenza francescana in Medio Oriente. È il percorso di fra Francesco Ielpo, 55 anni, nominato custode di Terra Santa e guardiano del Monte Sion.
Fra Francesco Ielpo
«Accetto questo incarico con timore e tremore». Queste le prime parole del francescano, che poi spiega: «Il servizio che l’Ordine e la Chiesa mi hanno chiesto è più grande delle forze di qualsiasi persona. Se dovessi confidare solo sulle mie capacità avrei dovuto dire di no. Ma io sono uno strumento nelle mani di Dio, che attraverso lo Spirito Santo fa fare cose grandi alle persone semplici. Mi affido a lui, alla Chiesa, al mio Ordine e ai miei confratelli».
Fra Ielpo potrà contare ovviamente anche sull’aiuto del suo predecessore, fra Francesco Patton, 61 anni, eletto nel 2016 e riconfermato per un triennio nel 2022: «Ci conosciamo bene, non solo perché collaboriamo da anni ma anche perché proviene dalla mia stessa provincia religiosa» (quella di Sant’Antonio di Padova, corrispondente all’Italia settentrionale).
Da Buscate alla Terra Santa
Nato nel 1970 in Basilicata, è arrivato a Buscate con la famiglia all’età di 3 anni e qui ha vissuto fino al 1992, anno in cui è entrato in convento. Ha vestito l’abito francescano nel 1993 ed emesso la professione solenne dei voti religiosi di obbedienza, povertà e castità nel 1998. Nel 2000 è stato ordinato sacerdote. Due anni dopo è stato nominato delegato del custode di Terra Santa in Italia (con sede a Roma) e presidente della Fondazione Terra Santa. Dal 2013, a Milano, è stato per vari anni commissario di Terra Santa di Lombardia e, in seguito, di tutta l’Italia settentrionale.
Ancor prima, dal 1997 al 2010, è stato rettore del liceo scientifico Luzzago, una scuola di proprietà dei francescani a Brescia. Dal 2007 al 2010 è stato definitore (membro del consiglio) della provincia lombarda dei frati minori. Nel 2010 il trasferimento a Varese, come parroco nel quartiere della Brunella.
Su incarico del ministro generale Ofm, fra Massimo Fusarelli, fra Ielpo è stato visitatore generale presso i frati della provincia religiosa di Puglia e Molise nel 2021-2022. Nel gennaio 2024, lo stesso ministro generale gli ha affidato un’altra responsabilità: quella di visitatore generale per le province religiose di Basilicata, Calabria e Campania perché le accompagnasse in un processo di ristrutturazione e riorganizzazione.
Presenza pacificante
Forte di un’esperienza solida e variegata, il nuovo custode di Terra Santa conosce quindi la realtà nella quale è ora chiamato a svolgere il proprio servizio per i prossimi sei anni. Una realtà straziata dalla guerra. «Saremo lì come presenza semplice e pacificante» assicura fra Ielpo, che porta nel mondo la sua Buscate. «Lì sono cresciuto, ho frequentato le scuole elementari e medie, ho vissuto l’oratorio ai tempi di don Gesuino Locatelli (l’indimenticato ex parroco spentosi nel 2019, ndr). Se io sono quello che sono, lo devo ai legami significativi che ho stretto in oratorio. È lì che ho vissuto la mia formazione umana e cristiana. Se oggi devo dire grazie a qualcuno, devo dirlo proprio agli amici dell’oratorio di Buscate».