E’ cominciata la riqualificazione del mercato
Una riorganizzazione con spazi più uniformi e compatti

Con la riorganizzazione degli spazi è cominciata la riqualificazione del mercato di Legnano
Il 21 giugno 2025 è il primo sabato a vedere il nuovo assetto del mercato cittadino ridisegnato attraverso la riorganizzazione degli spazi che costituisce il primo passo visibile della sua riqualificazione. La riorganizzazione degli spazi, finalizzata al rilancio del mercato cittadino, è frutto di un lavoro cominciato nel 2023 dall’amministrazione comunale e che ha visto il coinvolgimento e l’ascolto degli operatori, che hanno fornito suggerimenti utili a migliorare la prima ipotesi di planimetria del mercato proposta dall’amministrazione stessa.
Rilancio del mercato cittadino
«Il mercato cittadino aveva bisogno di una revisione profonda alla luce dei tanti cambiamenti di fruizione e frequentazione avvenuti in questi anni nel commercio nel settore degli ambulanti – spiega Lorena Fedeli, assessore ai Servizi alle imprese e al commercio - Una riqualificazione e rilancio del mercato non poteva più aspettare dato il progressivo abbandono da parte degli operatori di questa attività e a un costante impoverimento della qualità e della quantità dell’offerta. Con questa finalità abbiamo individuato due linee di intervento: una sistemazione dei posteggi più funzionale alle esigenze degli operatori, in linea con la loro consistenza numerica attuale e con le tipologie merceologiche presenti, e gli interventi strutturali di ammodernamento dell’area. Per raggiungere l’obbiettivo abbiamo lavorato in più fasi: il recupero dei crediti insoluti per definire chi avesse diritto a partecipare alla riqualificazione, la stesura di una graduatoria di anzianità dei concessionari e l’elaborazione, dopo aver ascoltato le esigenze degli operatori, di una soluzione progettuale che mettesse gli stessi nella condizione di aumentare e migliorare la visibilità delle merci e la trasparenza dell’offerta. Questo lavoro complesso, puntuale e delicato, perché riguarda il luogo dove aziende, spesso a carattere familiare, svolgono la loro attività lavorativa, sarà presto ulteriormente perfezionato. Assegnate le nuove postazioni, si passerà infatti alla fase di miglioria, nella quale gli operatori avranno la possibilità di ampliare la propria concessione in funzione delle metrature rimaste libere o di scambiarsi le postazioni avute sulla base della graduatoria. Successivamente faremo un bando specifico relativo alle poche postazioni rimaste vuote per esaurire le disponibilità e dare, in questo modo, un assetto più stabile al nostro mercato riportando la possibilità della spunta alla logica per cui è nata, ossia la sostituzione di un operatore non presente al mercato in quel giorno. L’obiettivo che stiamo perseguendo è ottenere un mercato attrattivo e vivace in grado di essere un’opzione valida per i nostri acquisti».
Spazi uniformi e compatti
Nel dettaglio, il lavoro di riorganizzazione degli spazi del mercato è partito dalla soppressione degli stalli non occupati dagli operatori, con una conseguente diminuzione degli spazi (da 147 a 121) che avrà l’effetto di limitare la presenza degli spuntisti; fenomeno che aveva assunto una forte rilevanza sulla piazza legnanese e che sono sinonimo di criticità strutturali legate al mercato. La situazione dell’occupazione degli spazi attualmente vede assegnati, sui 121 posti disponibili, 99 per il mercato del martedì e 105 per quello del sabato. Sulla piazza gli ambulanti sono adesso distribuiti in maniera più uniforme e compatta sia nella parte destra che nella parte sinistra rispetto al viale centrale che porta all’ingresso del Parco Castello. Si è provveduto infatti ad eliminare gli spazi che si erano creati fra gli operatori e a distribuire le bancarelle in “isole”, nella maggior parte dei casi composte da quattro postazioni. Questi raggruppamenti, che permettono alle bancarelle di avere due lati per l’esposizione delle merci, concorrono quindi anche alla loro valorizzazione. La riorganizzazione mantiene la suddivisione fra zone alimentari e non alimentari e raggruppa, per la prima volta, le bancarelle che vendono merci usate, in una area a loro dedicata, in una logica di maggior trasparenza verso la clientela e di leale concorrenza nei confronti degli altri operatori. Un miglioramento sotto il profilo igienico è rappresentato dal raggruppamento dei banchi che commerciano pesce, ora posizionati nell’angolo formato da via Castello e viale Toselli, le cui postazioni saranno dotate di aree impermeabili e pozzetti di scolo delle acque. La nuova disposizione delle postazioni favorisce la visibilità di tutti i banchi e ne facilita il raggiungimento. Il distanziamento dei banchi dal viale centrale, creando più spazio, facilita e rende più sicuri gli spostamenti della clientela, mentre una più uniforme dislocazione delle postazioni contribuisce a ridurre gli affollamenti in alcune aree e migliorare l’immagine del mercato.
Lavori strutturali
I lavori strutturali nell’area del mercato riguarderanno la riqualificazione del viale centrale, la realizzazione di un chiosco per la Polizia locale e della piattaforma di raccolta per i rifiuti, oltre all’adeguamento igienico sanitario per le postazioni dei pescivendoli. Questi interventi, dell’importo di 300mila euro, potrebbero prendere il via nei mesi autunnali.