L'Arcivescovo Mario Delpini arriva in paese come "regalo" per i preti ordinati nel 2024
L'Arcivescovo di Milano ha risposto all'invito dei sacerdoti tra i quali don Alessandro Tacchi

L'Arcivescovo di Milano Mario Delpini a San Vittore Olona per la il primo anniversario dei sacerdoti ordinati nel 2024.
L'Arcivescovo Mario Delpini arriva come "regalo"
L’Arcivescovo di Milano Mario Delpini è arrivato ieri, mercoledì 4 giugno 2025, a San Vittore Olona. Lui ad aver risposto all'invito di presenziare, e celebrare la Messa per il primo anniversario di ordinazione dei preti della Diocesi ordinati a giugno 2024. Delpini è arrivato poco dopo le 18, poi lui a celebrare la funzione, alle 18.30, in chiesa parrocchiale. Tra i festeggiati don Alessandro Tacchi, originario di Vanzaghello, che è attivo nell’oratorio di San Vittore, e anche il legnanese Gioele Asquini, tutti insieme ai loro compagni di ordinazione, avvenuta come noto a giugno 2024. Sull’altare anche il parroco don Marco Longoni e il sacerdote residente don Giancarlo Greco.
In prima fila il sindaco Marco Zerboni e l’assessore ai Servizi sociali Silvia Puricelli e il comandante dei Carabinieri della Stazione di Cerro Luogotenente Antonino Lisciandro.
L'augurio ai festeggiati
"Sono contento di essere qui, insieme a questi nuovi sacerdoti - ha esordito Delpini - Noto la meraviglia per le opere che state facendo. Siamo fieri della vostra presenza, finirete di essere preti novelli in quanto nei prossimi giorni ne saranno ordinati di nuovi. Affidiamo al Signore le gioie, le fatiche di questo primo anno e rendere grazie per i doni ricevuti".
Il grazie dei festeggiati
"Lo ringraziamo per aver accolto il nostro invito a festeggiare questo primo anniversario insieme a noi - le parole di don Alessandro Tacchi - Un grazie poi alla comunità presente in chiesa: ai chi ha preparato la funzione, il coro per i canti e i chierichetti per l’aiuto sull’altare, e anche a chi ha partecipato e condiviso con noi questo momento così bello e importante. E’ il nostro primo anniversario di sacerdozio, ce ne saranno altri ma già da subito è bello fare memoria del dono che abbiamo ricevuto. Grazie del dono ricevuto e per questa celebrazione".












