Matteo Fiorin ritrova il gusto della vittoria alla Coppa Caduti Nervianesi
Il velocista della MBH Bank Ballan Csb Colpack ieri, venerdì 25 aprile, si è aggiudicato la prestigiosa manifestazione di Nerviano, giunta alla sua 78esima edizione.

Torna al successo il velocista della MBH Bank Ballan Csb Colpack Matteo Fiorin che ieri, venerdì 25 aprile, si è aggiudicato lo sprint di gruppo che ha deciso la Coppa Caduti Nervianesi, prestigiosa manifestazione di Nerviano, giunta alla sua 78esima edizione, che rappresenta uno degli appuntamenti clou del calendario ciclistico nazionale Elite e Under 23. Il giovane brianzolo ha battuto in volata Lorenzo Cataldo (Gragnano Sporting Club) e Grigorii Skorniakov (PC Baix Erbe).
Matteo Fiorin ritrova il gusto della vittoria alla Coppa Caduti Nervianesi
Sul traguardo di Nerviano, Matteo Fiorin riassapora il gusto della vittoria dopo un 2024 molto sfortunato che, tra la doppia frattura della clavicola e la maturità scolastica, lo aveva visto poco protagonista in gara. Questo secondo anno nella categoria degli Under 23 è iniziata, invece, con il passo giusto e questa prima vittoria dà la carica giusta per il proseguo della stagione (foto Elena Di Vincenzo). Alla competizione prendono il via 138 concorrenti, in rappresentanza dei migliori team del panorama ciclistico italiano e anche una qualificata rappresentanza straniera. Confermato il percorso degli ultimi anni con un totale di 153 km suddivisi su 5 giri iniziali di un circuito a lungo raggio di 25 km e 4 finali a breve raggio di 10 km. Corsa completamente pianeggiante, ma mai banale e capace di regalare sempre grandi emozioni. Dopo il classico momento solenne con la deposizione della corona dei fiori al Monumento ai Caduti in Piazza Vittoria a Nerviano, la corsa entra nel vivo. L’attacco più interessante della prima parte di gara è promosso da Nicolò Costa Pellicciari (Beltrami TSA), Tommaso Rigatti (Gragnano Sporting Club) e Thoma Rossetti (General Store), che evadono dal gruppo nel corso del secondo giro, ai quali poi si aggiunge anche Mikola Hovorun (Nazionale Ucraina) alla tornata successiva. L’accordo tra questo quartetto di testa prosegue per un paio di giri, poi alla fine della quinta tornata il gruppo torna compatto. Nel corso del secondo dei quattro giri a corto raggio, si forma al comando un gruppetto di 11 corridori le cui velleità di evasione hanno però vita breve. L’ultima azione degna di nota è l’attacco solitario provato da Vladimir Goncharov C Baix Erbe) che ci prova ad una decina di chilometri dall’arrivo. Ma al suono della campana il gruppo è tornato compatto e tutto si decide, come prevedibile, in volata. La ruota più veloce, come detto, è quella di Matteo Fiorin.
Il commento del vincitore
Queste le parole del vincitore Matteo Fiorin: “Non è stata facile perché quando è stata ripresa la fuga di giornata ci sono stati tutta una serie di scatti e controscatti e devo fare un grande ringraziamento a tutti i miei compagni. Le volate sembrano semplici, ma non è così, e prima di arrivare alla volata serve un grande lavoro di tutta la squadra e i miei compagni sono stati splendidi. Nel finale mi sono affidato completamente a Gabriele Casalini, prima dell’ultima curva gli ho detto di partire, siamo usciti primo e secondo sul rettilineo d’arrivo e non potevo che vincere. Sono molto contento”.