Edizione numero 113 per la Fiera di San Majolo
Particolarmente rilevante, nell’edizione di quest’anno, sarà la mostra dei quadri donati dalla prestigiosa Accademia d’Arte e Cultura Cimabue

Presentato il programma della 113ˆ fiera di San Majolo di Robecco sul Naviglio.
Edizione numero 113 per la Fiera di San Majolo
“Presentiamo la 113^ edizione della Fiera di San Majolo. Un’edizione partecipata, sia perché aumenta il numero degli espositori in piazza dell’agricoltura, sia perché si respira un fervore nuovo anche nell’organizzazione. La nostra è una Fiera agricola che affonda le radici nella tradizione secolare del nostro territorio, è una Fiera agricola ultracentenaria che affonda le sue radici nel passato, vive nel presente e trasmette la memoria nel futuro alle nuove generazioni”. Con queste parole il sindaco di Robecco sul Naviglio Fortunata Barni, mercoledì 23 aprile nella sala consiliare Beniamino Merlo, ha aperto la conferenza stampa di presentazione della Fiera di San Majolo.
Il sindaco ha spiegato che la Fiera “non è soltanto un evento espositivo, ma è il cuore pulsante della nostra identità rurale, un luogo dove il sapere antico si incontra con l’innovazione. E’ questo ciò che rappresentano le nostre aziende. La loro storia racconta chi lavora la terra con passione, di chi custodisce la biodiversità, di chi innova rispettando la natura. Qui celebriamo l'agricoltura non solo come settore produttivo, ma come valore culturale, economico e umano, fondamento delle nostre comunità”.
Si parte con gli eventi il 29 aprile
Gli eventi della Fiera avranno inizio sabato 29 aprile alle ore 18 con un convegno presso Agriturismo Santa Marta dal titolo “Dalla terra alla tavola: l’Europa e le sfide del futuro”. Relatore sarà il dottor Francesco Beldì, esperto in valutazione dei programmi e dello sviluppo rurale. Seguirà la cena
Particolarmente rilevante, nell’edizione di quest’anno, sarà la mostra dei quadri donati dalla prestigiosa Accademia d’Arte e Cultura Cimabue. L’inaugurazione avverrà domenica 30 Aprile alle ore 18. “Ringraziamo la famiglia Santagostino – ha chiosato il sindaco Barni – che avremo l’onore di avere in rappresentanza all’evento. I quadri rimarranno esposti in Comune e saranno a disposizione dei visitatori che verranno a Robecco sul Naviglio”.






Il primo maggio ci saranno i bersaglieri di Magenta
L’inaugurazione ufficiale della Fiera di San Majolo sarà giovedì 1° maggio alle ore 9 alla presenza della fanfara dei bersaglieri di Magenta.
“Sarà con noi ‘Degio e la Mula’ – ha aggiunto il sindaco - che rappresenta un ponte tra tradizione e modernità. Utilizzando i social media si può avvicinare il pubblico, soprattutto i giovani, al mondo dell'agricoltura e dell'allevamento, valorizzando al contempo il patrimonio culturale e naturale dei luoghi che visita. Uno youtuber sui generis, che accompagnato dalla sua mula Pioggia racconta in modo semplice la vita degli allevatori e il mondo contadino”.
Dopo il sindaco di Robecco ha preso la parola il consigliere delegata all’Agricoltura, Greta Barettoni. Poi è stato il turno della rappresentante del mondo agricolo, Manuela Caimi, la quale ha
invitato tutti a visitare piazza dell’agricoltura che quest’anno si prevede ricca di attrazioni e proposte: dall’esposizione del bestiame e dei mezzi agricoli alla vendita di prodotti del territorio. Non solo. L’assessore alle Politiche educative e scolastiche, Alessandra Turati, ha illustrato la ricchissima sezione Fiera dei bambini, che prevede anche momenti di intrattenimento e animazione organizzati dall’Associazione Gerusco.
Una nuova app del comune
Il vicesindaco e assessore allo Sport e alla Digitalizzazione, Giovanni Noè, ha invece posto l’attenzione sulla nuova App del Comune, che diventa operativa proprio nei giorni della Fiera di San Majolo. Si tratta di un contenitore di tutte le informazioni utili per il cittadino (seguirà comunicato stampa dedicato).
Grande attesa per la serata finale di giovedì 1° maggio, dalle 20.45 in tensostruttura. Verranno consegnate le borse di studio agli studenti delle scuole medie e superiori, oltre che agli studenti che hanno conseguito la maturità e varrà assegnato il San Majolo d’oro. Per l’occasione andrà in scena lo spettacolo “Incontro con i Legnanesi”.