Ricercati per omicidio in Pakistan e Albania, trovati dai Carabinieri sul nostro territorio
Il primo è accusato di aver ucciso l'ex compagna, l'altro di essere responsabile di un assassinio in ambito mafioso. Trovati dai Carabinieri il primo a Busto Garolfo e il secondo a Villa Cortese

Ricercati per omicidio, uno commesso in Pakistan e l'altro in Albania: gli autori trovati dai Carabinieri a Busto Garolfo e a Villa Cortese in due giorni.
Ricercato per omicidio dell'ex compagna commesso in Pakistan
Il primo ricercato, i Carabinieri della Compagnia di Legnano lo hanno bloccato durante un controllo stradale sul territorio di Busto Garolfo. Si trattava di un uomo, 37enne pakistano, accusato di essere il responsabile dell'omicidio dell'ex compagna, fatto di sangue avvenuto nel 2019 in Pakistan. Nei confronti dell'uomo era stato emesso un mandato di arresto europeo, da un tribunale pakistano. Il 37enne, la sera di mercoledì 9 aprile 2025, si trovava a Busto Garolfo: fermato dai militari per un normale controllo, dagli accertamenti sul suo nominativo gli uomini dell'Arma hanno scoperto che era ricercato. Dopo l'uccisione della donna, infatti, non si era più fatto trovare: ora l'uomo dovrà affrontare il processo. E' accusato di essere l'autore dell'assassinio, accusa questa che l'uomo respinge in toto. In Pakistan vige la pena di morte in casi come questo.
Ricercato per un assassinio di mafia in Albania
Il giorno successivo, giovedì 10 aprile 2025, i Carabinieri hanno invece bloccato un uomo ricercato per un omicidio avvenuto in Albania. Erano le 5 del mattino quando i militari hanno rintracciato un 25enne, albanese, accusato di essere l'autore di un assassino - in un contesto di mafia - di un connazionale, avvenuto in Albania il 20 aprile 2024. Anche nei suoi confronti vi era un mandato di arresto europeo, il giovane è accusato di omicidio intenzionale e detenzione e fabbricazione di armi da fuoco e munizioni. Anche lui ora dovrà affrontare il processo.