Fino al 21 aprile in via Porta Ronca si potrà andare solamente a piedi
Strada bloccata alle automobili da piazza Visconti a via Volta

Prosegue a pieno ritmo il lavoro per la posa dei cubetti di porfido che caratterizzano la nuova pavimentazione del tratto di via Porta Ronca più vicino a piazza Visconti a Rho
Via Porta Ronca diventa a fondo cieco, come nei lunedì di mercato prima dello spostamento delle bancarelle
La strada che sta prendendo forma sarà costituita da un passaggio per le automobili, aiuole che proteggeranno il marciapiede a disposizione dei pedoni e delle biciclette, le piante già esistenti e un altro camminamento. Via Porta Ronca diventa a fondo cieco, come nei lunedì di mercato prima dello spostamento delle bancarelle. Solo i frontisti potranno percorrere il tratto dalla piazza a via Volta nelle due direzioni. Fino al 21 aprile potranno passare soltanto i pedoni e saranno bloccati gli accessi carrai dei civici 5, 8, 15, 16, 19 e 26. La posa del calcestruzzo richiede due o tre settimane prima di consentire il passaggio dei veicoli. Poi riprenderà il normale flusso.
Il sindaco "Per avere un risultato che porterà ordine e bellezza occorre sopportare qualche disagio"
«Tutto procede e siamo contenti dell’attenzione che l’impresa sta dedicando alla posa dei cubetti di porfido – commenta il sindaco Andrea Orlandi – Abbiamo incontrato preventivamente commercianti e residenti per informarli di ogni passaggio e definire con loro ogni scelta. Il percorso di condivisione di quanto si sta portando avanti prosegue e ringrazio quanti partecipano attivamente a queste riunioni. Per avere un risultato che porterà ordine e bellezza in questo punto del centro occorre sopportare qualche disagio, ce ne scusiamo, ma confidiamo di poter godere poi di spazi rinnovati, piacevoli da vivere e attrattivi».
Ne penso che vorrei proprio vedere se il Sindaco fosse proprietario di un esercizio commerciale nel tratto ora precluso ai veicoli (dove comunque, a lavori ultimati sarà pressoché impossibile parcheggiare), o se vivesse (come me) su via Cardinal Ferrari o (come qualche altra migliaia di Rhodensi) su corso Europa, che verranno trasformate in itinerari obbligati per artraversare Rho da nord a sud, dal Santuario alla stazione. Troppo facile sbandierare "ordine e bellezza" (comunque molto opinabili) coi disagi altrui!