Ambiente

Bandiera sostenibile 2025, il riconoscimento consegnato in Comune

Premio dato per il fatto di aver intrapreso un percorso progettuale sullo sviluppo sostenibile, ambientale, economico, sociale e istituzionale

Bandiera sostenibile 2025, il riconoscimento consegnato in Comune
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Legnano è uno dei Comuni Bandiera sostenibile 2025: la consegna del riconoscimento nelle mani del sindaco Lorenzo Radice, dell’assessore alla Sostenibilità Luca Benetti e dell’assessore alla Cultura, Sport e Politiche giovanili Guido Bragato è avvenuta ieri a conclusione dell’assemblea congressuale Rete dei Comuni sostenibili tenutasi a Roma.

La Bandiera sostenibile 2025 consegnata in Comune

La Bandiera rappresenta un riconoscimento importante e un marchio di qualità sia per l’Amministrazione comunale sia per la comunità locale per il fatto di aver intrapreso un percorso progettuale sullo sviluppo sostenibile, ambientale, economico, sociale e istituzionale.

Il riconoscimento è attribuito ai Comuni che completano il monitoraggio volontario su 100 indicatori di sostenibilità. Attraverso questa azione, che significa sottoporsi volontariamente a un controllo, si mettono sotto esame le azioni del Comune, perché il monitoraggio le misura puntualmente rispetto agli impatti prodotti in termini di sostenibilità. Il monitoraggio è effettuato dal personale del Comune con il supporto dei tecnici e il coordinamento del comitato scientifico della Rete dei Comuni. Così sottolinea Il sindaco Radice:

«Parafrasando Lord Kelvin che diceva "se non puoi misurarlo, non puoi migliorarlo", noi diciamo "se non lo misuri, non esiste", ossia se non misuriamo con criteri scientifici il lavoro che stiamo facendo per la sostenibilità, non potremo conoscere la sua reale efficacia né, eventualmente, attivarci per correggere il tiro. Questo monitoraggio è quindi indispensabile, perché ci darà indicazioni preziose su come procedere nel modo più corretto per centrare l’obiettivo».

"La conversione ecologica non può che essere comunitaria"

La raccolta di questi dati e informazioni concorrerà alla redazione del Rapporto di Sostenibilità che sarà presentato sabato 17 maggio in occasione della Festa della sostenibilità urbana al Parco Falcone Borsellino.  E proprio la Festa della sostenibilità urbana è stata la buona pratica illustrata all’assemblea da Giorgia e Lorenzo, due rappresentanti del gruppo dei giovani biblio-volontari che lo scorso anno aveva coprogettato e organizzato con la biblioteca la prima edizione dell’iniziativa nel parco di via Cavour per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità nella sua accezione più ampia, quindi sotto gli aspetti economico, sociale e ambientale. L’intervento dei due biblio-giovani è stato introdotto dalla responsabile della biblioteca Selene Buia. Così conclude il sindaco:

«Abbiamo tenuto a portare all'assemblea nazionale della Rete dei Comuni Sostenibili due giovani volontari della biblioteca per parlare della Festa urbana della sostenibilità, una buona pratica che dimostra quello che diceva un importante attivista per l’ambiente e per la pace, Alex Langer, ossia che la conversione ecologica non può che essere comunitaria. Da qui l’importanza di aver creato un momento partecipato e aperto alla città in cui per la prima volta la sostenibilità, in tutte le sue declinazioni, è stata messa al centro. Trovo incoraggiante che questa idea sia arrivata dai giovani; è un segnale chiaro della loro sensibilità e della loro attenzione a un argomento, la cura dell’ambiente, che riveste per tutti, anche per chi la nega, un’importanza vitale».

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