Garbagnate

Lo scultore Vito Mele premiato a Ginevra

L’artista garbagnatese è arrivato primo tra 40 artisti nella selezione delle opere presentate alla Galleria Ginevra

Lo scultore Vito Mele premiato a Ginevra
Pubblicato:

Il noto scultore Vito Mele residente a Garbagnate Milanese ha ricevuto poche settimane fa il primo premio in Svizzera con un opera che parla della pace nel mondo

L’artista che risiede a Garbagnate dal 1968 ha presentato la sua ultima scultura dal titolo “Costruttori di pace nel mondo”. Un’opera in acciaio Corten, con inox e inserti in bronzo nello stile caratteristico del Mele. Tra i 40 scultori provenienti da varie parti di Italia e Europa giunti alla Art Genève per farsi giudicare dalla commissione il Mele si è aggiudicato la 1° posizione. L’opera mette in mostra delle persone stilizzate in metallo che si arrampicano una sopra l’altra su una struttura allo scopo di raggiungere il pianeta terra posto in alto dove svetta un ramo di ulivo.

Mele con la sua opera dal titolo "Costruttori di pace nel mondo”

Oltre 300 opere e centinaia di dipinti

Il prossimo mese di giugno Mele inaugurerà la posa di due opere sul tema dei Partigiani nei cimiteri di Caronno Pertusella e di Saronno (Va). Nella sua lunga carriera vanta la forgiatura di oltre 300 opere scultoree e centinaia di dipinti. Il Mele è presente in Garbagnate con 8 sculture dalla forte connotazione cristiana. Si trovano i suoi pezzi nel municipio e in tutte le 4 chiese locali. Tra le migliori opere si ricorda il tabernacolo nella parrocchia Ildefonso Schuster chiesto a Mele dall’arcivescovo Dionigi Tettamanzi e la croce di ottone che svetta nel sagrato della basilica dei Santi Eusebio e Maccabei.

L'arcivescovo Dionigi Tettamanzi con Vito Mele il giorno della posa del Tabernacolo nella parrocchia Ildefonso Schuster

Una sua opera è alla sede Onu di New York

Mele sempre molto apprezzato dalla critica è costantemente alla ricerca del sentimento di pace e di fratellanza tra i popoli. Nato a Presicce (Lecce) nel 1942, si trasferisce a Milano dal 1959 dove grazie alla sua attività di fornitore industriale per gli scultori conosce personalmente tutti i più grandi artisti del 900 e affina le sue conoscenze innamorandosi dell’arte. Alla fine degli anni 60 si stabilisce a Garbagnate Milanese. Centinaia sono le esposizioni e le mostre personali dell’artista garbagnatese sparse in Italia e nel mondo: da Milano alla biennale di Venezia fino in Salento passando da Emilia Romagna, Liguria, Veneto. Le opere di Vito Mese sono presenti nei Musei Vaticani, nel Duomo di Milano, senza dimenticare il grande monumento ai caduti di Nassiryia a Bollate. Altre sue opere le troviamo in Sri Lanka, Colombia, Albania e perfino nell’ingresso della sede delle Nazioni Unite di New York.

 

 

Seguici sui nostri canali