La Convenzione sui diritti dell’Infanzia rappresenta lo strumento normativo internazionale più importante e completo in materia di promozione e tutela dei diritti dei bambini ed è importante che gli adolescenti ne abbiano consapevolezza.
Arte partecipata
A partire da questo concept e attraverso l’esecuzione di un murale lungo oltre cento metri, si è sviluppato a Pregnana il progetto di Arte Partecipata cominciato nel 2023 e in dirittura d’arrivo in questi giorni. L’artista Cristian Sonda ha infatti scelto di rappresentare alcuni diritti fondamentali e nello stesso tempo urgenti da un punto di vista sociale e storico insieme agli studenti di terza 2023 e 2025, grazie a un percorso didattico portato avanti insieme alla scuola secondaria Rizzoli. Il progetto di Arte Partecipata di Sonda è nato nel 2012, primo in Italia a pensare a un percorso tra Comuni, scuole e street art, ed è fin da subito concepito non come un mero laboratorio di pittura estemporaneo, ma piuttosto come un metodo per trasmettere valori culturali e sociali ai più giovani, affiancandosi alle scuole.
Cento metri di murales
È dunque una scelta precisa di vivere l’arte pubblica, condividendola non solo in maniera passiva come spettatore, ma in maniera attiva nella creazione e nella realizzazione del murale.
Nel caso specifico della collaborazione tra Cristian Sonda, Comune di Pregnana e scuola Rizzoli, si affrontano, come accennato, dei temi fondamentali per i diritti dei minori, in particolare, dopo quelli affrontati nel 2023 (il diritto a non essere discriminati, allo studio, alla famiglia, alla salute e alla pace) se ne stanno sviluppando quest’anno altri quattro cioè il diritto alla nazionalità, al gioco, al cibo e alla casa. In questo modo i docenti e l’artista intendono accrescere nei ragazzi un giudizio critico sulla realtà che li circonda per formare persone consapevoli dunque futuri cittadini responsabili.