Circo con gli animali, il sindaco di Nerviano prende posizione
«Concordo con la necessità di limitare questa pratica e ritengo poco edificante vedere gli animali esibirsi attraverso modalità che snaturano la loro indole»
![Circo con gli animali, il sindaco di Nerviano prende posizione](https://primamilanoovest.it/media/2021/10/nerviano-daniela-colombo-420x252.jpg)
In merito alla presenza del circo sul territorio di Nerviano, che ha sollevato critiche da più parti, ora anche il sindaco interviene prendendo posizione.
«Il circo è attualmente allestito su un’area privata con regolare autorizzazione da parte della proprietà del terreno. Inoltre, sono state attivate le autorità sanitarie competenti che nei prossimi giorni valuteranno se sussistano o meno ragioni ostative rispetto alla salute e all’utilizzo degli animali - precisa la prima cittadina Daniela Colombo - Dal punto di vista amministrativo e veterinario tutti gli adempimenti saranno espletati e, in caso positivo, il Comune non può intervenire per impedire un’attività frutto di un’intesa tra privati e supportata da una relazione di Ats».
La contrarietà all'utilizzo degli animali
Fatte le dovute premesse, il sindaco espirme la sua posizione personale sull'utilizzo degli animali nel circo: «Concordo con la necessità di limitare questa pratica e ritengo poco edificante vedere gli animali esibirsi attraverso modalità che snaturano la loro indole - afferma Colombo - Credo che il circo possa continuare a esistere e a emozionare il pubblico attraverso le grandi professionalità che lo animano: acrobati, giocolieri e fantasisti sono in grado di garantire spettacoli di grande rilievo senza ricorrere all’utilizzo degli animali».
Il sindaco fa un passo ancora oltre e aggiunge: «Mi farò parte attiva nel dialogo con la proprietà del terreno al fine di stimolare un ripensamento rispetto all’utilizzo dell’area per questo tipo di spettacoli; ritengo che il progresso debba andare nella direzione di un circo che valorizzi il talento umano senza l’esibizione di animali - ribadisce - Confido in una sempre maggiore sensibilizzazione sul tema e auspico che le normative possano evolversi per garantire il rispetto e la dignità di tutti gli esseri viventi».