Osteosarcoma del femore: intervento chirurgico in rete presso l'Asst Rhodense
Una collaborazione tra specialisti per garantire il miglior trattamento al paziente
Un intervento a più mani per garantire il miglior trattamento al paziente: è quella avvenuta all'ospedale di Garbagnate per un osteosarcoma del femore
L'intervento
Nei giorni scorsi l'Asst Rhodense ha visto un'importante sinergia tra le sue diverse specializzazioni, con un intervento chirurgico di alta complessità eseguito presso il presidio ospedaliero di Garbagnate. Il direttore di struttura complessa di Ortopedia Carlo Cardile ha operato insieme a Stefano Bastoni, direttore di struttura complessa dell'Ortopedia oncologica del Gaetano Pini di Milano, su un paziente affetto da osteosarcoma del femore, un tumore maligno che colpisce l’osso.
L'intervento, particolarmente delicato e della durata di oltre 3 ore, ha richiesto una stretta collaborazione tra le due strutture ospedaliere, data la complessità della patologia e le condizioni generali del paziente. Quest'ultimo, residente nelle vicinanze, ha dovuto affrontare non solo un osteosarcoma, ma anche patologie cardiache che richiedevano un monitoraggio costante. In considerazione della complessità del caso, dopo la prima diagnosi, il personale dell'ortopedia oncologica e gli anestesisti dell'Asst Gaetano Pini hanno deciso di trasferire il paziente al presidio ospedaliero di Garbagnate, per avvalersi delle competenze multidisciplinari e della struttura dedicata alle patologie complesse offerte dall'Asst Rhodense
La soddisfazione
Il dottor Cardile ha curato la parte di ricostruzione del femore, utilizzando una protesi da grandi resezioni, mentre il dottor Bastoni ha eseguito l’asportazione del tessuto neoplastico, intervenendo in qualità di esperto oncologo ortopedico.
Il dottor Cardile ha dichiarato:
“La sinergia tra i due ospedali e la combinazione delle competenze ha avuto un impatto determinante sul buon esito dell’operazione. Lavorare in rete, in casi così complessi, è fondamentale per dare ai pazienti la miglior chance di cura. Questo intervento dimostra come la collaborazione in rete tra specialisti possa essere la chiave per garantire il miglior esito possibile per i pazienti. Il nostro obiettivo è sempre quello di affrontare ogni caso con le migliori risorse e competenze, e oggi possiamo dire di averlo fatto con successo. Il paziente è stato seguito e monitorato anche da un’équipe di cardiologia e terapia intensiva, ha ricevuto un trattamento integrato che ha saputo coniugare l’expertise ortopedica e oncologica con il supporto delle specializzazioni mediche legate alla sua condizione cardiaca. La disponibilità di un’équipe multidisciplinare chirurgica, anestesiologica e cardiologica elettrofisiologica, unita alla tecnologia avanzata, ha consentito di ridurre al minimo i rischi e ottenere un esito favorevole. Il paziente sta bene ed è pronto per il percorso riabilitativo”.
La collaborazione tra ASST Rhodense e il Gaetano Pini di Milano testimonia l'importanza di un approccio integrato e della creazione di reti tra ASST e specialisti, fondamentale per affrontare con successo le sfide mediche più difficili.
“Il trattamento in rete – ha evidenziato il direttore generale di Asst Rhodense, Marco Bosio - garantisce l’impiego delle migliori risorse locali e l’accesso alla competenza specialistica. Questa modalità si conferma vincente per la gestione delle patologie complesse come l'osteosarcoma. La buona riuscita dell’intervento è motivo di orgoglio per l’équipe dell’Asst Rhodense, che continua a dimostrare il proprio impegno nel garantire ai propri pazienti le migliori opportunità di cura, attraverso l’impiego di tecnologie all'avanguardia e il lavoro di squadra tra specialisti”.