Benemerenze Civiche a quattro cittadini e ad Avis
La cerimonia ufficiale si è svolta il 18 dicembre ed ha premiato con il titolo comunale più ambito le persone che hanno tenuto alto il prestigio della città
Hanno contribuito con il loro comportamento e il loro impegno a migliorare la reputazione della città di Garbagnate Milanese e a tenere alto il nome della cittadina. Solo un personaggio in vita e altre tre Benemerenze consegnate alla memoria e una alla sezione Avis cittadina.
La cerimonia per la consegna delle Benemerenze si è svolta mercoledì 18 dicembre nell'aula consiliare di via Milano con il sindaco Davide Barletta e il vice Simona Travagliati. Sono Benemeriti per il Comune di Garbagnate, secondo il regolamento le persone, gli enti o le associazioni che hanno significativamente sollevato la reputazione e elevato la crescita sociale e civile della città con grande dedizione e senza un interesse personale. Chiunque si sia "distinto nei campi della scienza, dell’arte, del lavoro, della scuola e nelle attività assistenziali, artistiche, sportive o per atti di coraggio o di particolare collaborazione con l’amministrazione comunale".
Ecco i nomi
La prima Benemerenza Civica è stata consegnata a Enzo Monti (unico benemerito in vita) titolare di una ditta di noleggio piattaforme da oltre 40 anni in città. “In oltre 40 anni di attività ha dimostrato una visione imprenditoriale ispirata, laboriosa e vincente ed ha contribuito a scrivere la storia di Garbagnate arricchendo il percorso con una generosa filantropia verso la città”. Emilia Ceriani la vedova di Riccardo Franchi ha ritirato la pergamena a nome del defunto coniuge. Franchi “che attraverso Radio Panda di cui è stato una colonna ha saputo alternare con sagacia registri e tematiche, dall’attualità alla politica, dall’intrattenimento alle tradizioni fino a diventare tra le più rilevanti voci della città”. Giacomo Recalegari (detto Mino) presidente di AVIS-Garabagnate rappresenta una sede aperta nel 1953. Ha ritirato il riconoscimento con questa motivazione: “Per la preziosa attività di sensibilizzazione verso le donazioni e per l’elevatissimo spessore civico, declinato attraverso i valori dell’altruismo e del volontariato che da oltre 70 anni rendono Avis un rassicurante punto di riferimento per la città”. Altro benemerito è Enzo Marrapodi, la pergamena è stata ritirata dalla vedova Mariella Negretti. “Compianto e indimenticabile per i valori trasmessi e l’attività educativa-sociale per il profondo impatto su numerosi ragazzi e famiglie, per la dedizione, la passione ed i prestigiosi traguardi sportivi nei 35 anni di presidenza della OSL. A ritirare la Benemerenza di don Claudio Galimberti è stato il nipote Stefano Marelli. Questa la motivazione: “con garbata determinazione, rara sensibilità, illuminata lungimiranza ed empatica affidabilità ha plasmato l’identità anche culturale della nostra città riuscendo a parlare ad una intera comunità, cristiana e non cristiana”