Partito ufficialmente il progetto "Sorveglianza del vicinato"
Nei giorni scorsi sono stati installati i cartelli per il paese e ieri sera in sala consiliare c’è stata l’ultima riunione organizzativa alla presenza del vicesindaco Roberto Lonati
Parte ufficialmente il progetto “Sorveglianza del vicinato”, per una Bareggio più sicura grazie al contributo volontario dei cittadini.
Partito ufficialmente il progetto "Sorveglianza del vicinato"
Nei giorni scorsi sono stati installati i cartelli per il paese e ieri sera in sala consiliare c’è stata l’ultima riunione organizzativa alla presenza del vicesindaco Roberto Lonati e del comandante della Polizia Locale Riccardo Milianti.
“Ci sono già 27 volontari e questo è un ottimo punto di partenza – ha dichiarato Lonati, che ha la delega alla Sicurezza -. E’ un progetto nel quale crediamo molto e nel quale crede molto anche la Prefettura, che l’ha ritenuto idoneo. L’obiettivo è dare un occhio in più al nostro territorio, in supporto alle Forze dell’Ordine. Il paese è stato diviso in zone, ognuna con un proprio referente. Come referenti abbiamo scelto persone che nella loro vita lavorativa si sono occupati di sicurezza e che quindi sanno come muoversi. I volontari, che ringrazio per essersi messi a disposizione della comunità, non dovranno intervenire direttamente per non mettere a rischio la propria incolumità, ma limitarsi alla sorveglianza e alla segnalazione”.
Un aiuto importante alle forze di Polizia
“Il progetto – ha aggiunto il comandante Riccardo Milianti – darà un ausilio importante alle forze di Polizia, che ovviamente non possono essere presenti in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento della giornata. La sorveglianza del vicinato non è un ‘lavoro’ e non richiede una presenza assidua: i volontari, nella loro normale vita quotidiana, invieranno delle segnalazioni al proprio referente, che è in contatto diretto con Polizia Locale e Carabinieri. L’obiettivo è soprattutto quello di prevenire i cosiddetti reati predatori (truffe, furti nelle abitazioni…) segnalando tempestivamente eventuali presenze sospette. Importante ricordare che questo progetto non sostituisce la chiamata diretta alle Forze dell’Ordine nei casi di immediato pericolo in cui è necessario un pronto intervento”.
Chi volesse aderire al progetto deve presentarsi al Comando della Polizia Locale per la compilazione del modulo e il riconoscimento.