Furti in paese, vertice tra il sindaco di Arluno e le forze dell'ordine
Tutti i soggetti concordi sulla necessità di garantire il controllo del territorio intensificando i pattugliamenti nel periodo prefestivo
Dopo l’ennesimo furto nei pressi del supermercato Famila di Arluno, l’Amministrazione comunale ha avviato un dialogo triangolare tra Comune, Polizia Locale e Carabinieri, che si è risolto in un colloquio avvenuto in settimana tra il sindaco Alfio Colombo, il comandante dei vigili Pietro Micalizzi e quello dei Carabinieri, Renato Caffer.
Furti in paese, vertice tra sindaco e forze dell'ordine
Dal colloquio è emerso che il trend riguardante i furti non è in aumento e che la situazione sembra mantenersi stabile negli anni. Le forze dell’ordine si sono però rese disponibili a concentrarsi sulla «percezione di sicurezza», aumentando il servizio di pattuglia sul territorio in modo da fungere da deterrente per i malviventi. Emerge tuttavia la caratteristica che i furti sembrano essere un fenomeno ciclico, che tende a ripetersi a intervalli regolari nei vari Comuni della zona. Il sindaco Colombo ha in questo senso commentato:
«Siamo usciti dal colloquio concordando sull'esigenza di garantire il già costante controllo del territorio con l'intensificazione dei pattugliamenti nel periodo prefestivo»
Il primo cittadino ha poi riportato parti del dialogo con i Carabinieri, che si sono detti disponibili ad aumentare i controlli anche nell’area dei parcheggi del centro commerciale arlunese, che tuttavia sono di proprietà privata:
«Tornando sull’ultimo caso verificatosi al Famila invece, grazie alla disponibilità del comandante Caffer, i Carabinieri presteranno attenzione anche ai parcheggi del centro commerciale. Tuttavia si fa presente che si tratta di parcheggi privati ad uso pubblico, la cui vigilanza spetta agli attori che operano nell’area, come accade all’Esselunga di Corbetta e in altre realtà».
Dal primo cittadino è emerso infine uno spunto riguardante i commercianti, che secondo lui dovrebbero organizzare una rete di controllo privata in modo da prevenire ulteriori furti nel parcheggio e vicino ai negozi. Colombo ha poi concluso affermando:
«Sarà comunque mia premura contattare i responsabili delle strutture per incentivarli nell’interesse dei loro clienti, a operarsi per istituire un corpo di vigilanza privata»