la campagna di sensibilizzazione

Al via la campagna Lav a favore dell'adozione degli animali

Sono ancora troppi i cani e i gatti che trascorrono la loro vita in attesa di una famiglia e sono ancora molte le persone che decidono di acquistare un “cucciolo di razza“

Al via la campagna Lav a favore dell'adozione degli animali
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Partita la campagna Lav a favore dell'adozione di cani e gatti che si trovano all'interno di gattili e canili.

Al via la campagna Lav a favore dell'adozione degli animali

Sono ancora troppi i cani e i gatti che trascorrono la loro vita in attesa di una famiglia e sono ancora molte le persone che decidono di acquistare un “cucciolo di razza“ che spesso proviene dal traffico illegale di cuccioli. Dietro questo business si nascondono gruppi organizzati che importano gli animali dai paesi dell’Est e li smerciano attraverso venditori compiacenti, spesso venduti anche su internet. Gli ultimi dati dicono che in una casa su quattro in Italia (37,3%) c'è almeno un cane o un gatto, con un aumento del 4,6% rispetto al 2023..

Positivo è il dato secondo cui il 39,7 % degli italiani ha adottato un amico a quattro zampe in un canile o gattile.

La Lav e il sostegno del comune di Arese

“Ringraziamo il Comune di Arese – dice la referente Lav di Milano e provincia - che partecipa alle nostre campagne e si rivela sempre dalla parte degli animali. Inoltre ricordiamo che è ora operativo lo “sportello animali” con informazioni utili alla vita con i nostri amici a quattro zampe e le associazioni a cui rivolgersi.

La Lav ha consegnato al Vice Sindaco una proposta di divieto e di utilizzo di petardi e botti che dovrebbe essere inserita nel Regolamento di tutela animali. Ricordiamo alle istituzioni che ad Arese abbiamo un canile con 150 cani e i tanti cittadini che hanno nella propria casa un quattro zampe oltre a svariati animali selvatici che vivono sul nostro territorio essendo inserito nel parco delle Groane.

L’esordio del 2024 a causa dei botti in Italia ha registrato 274 feriti, di cui 12 per l'uso di armi da fuoco e 262 da fuochi d'artificio. Un aumento del 52% rispetto al Capodanno 2023, con 64 minorenni che hanno riportato lesioni, in confronto ai 50 dello scorso anno.

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