Pastore finisce in carcere: per lui l'accusa di tentata rapina, lesioni, sequestro e minacce
L'uomo era stato ritenuto responsabili di molti reati, ora per lui c'è la cella
Pastore di Legnano finisce in carcere: per lui tantissimi capi di accusa.
Pastore di Legnano finisce nei guai
I Carabinieri della Stazione di Legnano sono entrati in azione la sera di domenica 27 ottobre 2024, nei confronti di un 28enne, pastore, residente a Legnano. I militari hanno dato esecuzione a un provvedimento emesso mercoledì 23 ottobre 2024 dall'Ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica del Tribunale di Busto Arsizio dovendo lui espiare la pena di 4 anni, 7 mesi e 5 giorni.
La lunga serie di reati
Al legnanese viene attribuita una lunga serie di reati: ricettazione e indebito utilizzo di carte di pagamento commessi il 16 gennaio 2015 a Castellanza e Legnano, tentata rapina, lesioni personali aggravate e tentata estorsione il 17 giugno 2019 a Cerro Maggiore, sequestro di personale e violenza privata commessi il 3 e 4 gennaio 2027 a Busto Arsizio. L'uomo è stato arrestato e portato nel carcere di Busto Arsizio.