Gesto altruista

Cusago: il tassista “eroe” candidato all’Ambrogino d’oro

Fabrizio Pintus nel 2023 aiutò una donna rapinata a Milano

Cusago: il tassista “eroe” candidato all’Ambrogino d’oro
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In occasione di Sant’Ambrogio, il 7 dicembre, la città di Milano esprime la sua gratitudine a chi dedica la propria vita al bene comune. Il capoluogo lombardo premia gli uomini e le donne, le associazioni e le organizzazioni che hanno saputo dare un contributo speciale alla città con l’Ambrogino d’oro. Marco Bestetti (consigliere comunale di Milano di Fratelli d’Italia) vuol far premiare Fabrizio Pintus, tassista di Cusago che il 21 dicembre 2023 soccorse una signora rapinata.

La soddisfazione di Fabrizio

Con orgoglio e gratitudine, Pintus ha appreso della sua candidatura all’ambito riconoscimento:

«Sono onorato di essere annoverato tra i possibili candidati all’Ambrogino d’oro, un riconoscimento che premia l’altruismo, chi aiuta il prossimo. Il mio è stato un gesto istintivo, ho agito per aiutare una persona in difficoltà. Con il mio lavoro ne vedo di tutti i colori, la città e la società stanno cambiando verso una deriva che non mi piace».

L’azione eroica

Il gesto compiuto da Fabrizio Pintus, che nel frattempo è diventato anche consigliere comunale di maggioranza nella nuova Amministrazione comunale di Cusago guidata dal sindaco Gianmarco Reina, risale a qualche giorno prima di Natale del 2023. Durante un suo turno di lavoro, nei giorni di frenesia del Natale dello scorso anno, ha inseguito e bloccato un rapinatore a Milano.

Con il suo mezzo stava trasportando una cliente, era da poco passata la mezzanotte, quando ha notato qualcosa che non andava sul marciapiede della via che stava percorrendo in zona Porta Vittoria. Spiega Fabrizio ricordando l’episodio:

«Ho visto una signora che correva affannata e urlava. Stavo parlando con la mia cliente quando ci siamo accorti che qualcosa non andava. La signora in strada, sulla sessantina e di origine peruviana, era visibilmente impaurita e chiedeva aiuto, urlava “Aiuto Polizia”. In quel momento ho scorto più avanti un giovane che correva e scappava».

Pintus, veterano delle strade milanesi, ha intuito subito la situazione.

«Immediatamente con il mio taxi ho tentato di seguire il ragazzo, mi sono fermato, sono sceso dal mezzo e ho iniziato a inseguirlo e quando lo avevo quasi raggiunto lui, per defilarsi, ha buttato a terra la refurtiva ed è scappato scomparendo nel buio della notte. Attimi concitati, di frenesia, ormai le persone che camminano da sole per strada non sono più sicure; aggressioni verbali e fisiche sono sempre una variabile. Si trattava di un borseggio in piena regola. Ho recuperato le borse della signora e poi in un secondo momento, dopo aver finito il mio servizio, sono ritornato sul luogo dell’aggressione dove l’avevo lasciata con altre due persone in attesa delle forze dell’ordine, e l’ho riporta a casa sana e salva, anche se terrorizzata per la vicenda».

Anche i suoi colleghi milanesi che ogni giorno sfidano il traffico milanese hanno avuto parole di elogio: «Complimenti per il tuo gesto. Grazie per aver aiutato quella signora. Complimenti a tutti coloro che non si girano dall’altra parte e intervengono per aiutare il prossimo».

Il 7 dicembre,, il sindaco di Milano Giuseppe Sala e la presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi assegneranno 15 medaglie d’oro e 30 attestati di benemerenza ai premiati scelti dalla Commissione Civiche Benemerenze a novembre.

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