La Perfetti si trasforma in un campus universitario
Gli studenti protagonisti del viaggio nel mondo del chewing gum
Per un giorno l’azienda si è trasformata in un campus universitario. Del chewing gum, naturalmente.
La Perfetti si trasforma in un campus universitario
In occasione del Chewing gum Day, la manifestazione ormai consolidata nel Mondo e, dal 2023, portata anche in Italia grazie alla Perfetti Van Melle, la storica azienda lainatese fondata negli anni Cinquanta dai fratelli Ambrogio ed Egidio Perfetti è stata per una mattinata invasa da «novelli» studenti (tra i quali il noto duo Vic e Marisa di Radio Deejay) che hanno compiuto un viaggio nel mondo del chewing gum, assistendo di persona sia alle fasi di produzione e confezionamento della gomma da masticare sia a una serie di lezioni sulle sue proprietà al fine di avere informazioni corrette sul prodotto.
Le parole dell'amministratore delegato
«Il chewing gum italiano è nato qui 68 anni fa - ha esordito Corrado Bianchi, amministratore delegato di Perfetti Van Melle - E di strada ne abbiamo fatta tanta: oggi siamo il primo produttore in Italia e il secondo nel Mondo. Da qui avvertiamo anche la responsabilità di informare e avvisare gli utenti delle sue caratteristiche e prerogative. Il chewing gum ci accompagna quotidianamente e le sue funzionalità sono molteplici: aiuta a contrastare l’ansia e lo stress come a migliorare l’alito, favorisce l’igiene orale e procura divertimento e piacere. Per tutte queste ragioni siamo impegnati quotidianamente in uno sforzo di ricerca e innovazione per soddisfare sempre più le esigenze dei clienti».
Le ricerche sul chewing gum
Oggi, recenti ricerche, hanno appurato che il chewing gum è una consuetudine per l’89,4 degli italiani (di cui il 23,1 che lo mastica tutti i giorni o quasi). Le fasce più sensibili sono i giovani (il 47% dei 15-24enni), i lavoratori (41%) e i laureati (47%). Gli utenti ne consumano in media almeno uno al giorno, mentre la soglia è superata dagli uomini tra i 45 e i 54 anni e le donne tra i 34 e i 44 anni. Ma perché si consuma il chewing gum? Per piacere (45,3%) e relax (45,2%) soprattutto e lo si fa soprattutto dopo i pasti (54,8%) quando non è possibile lavarsi i denti (e la scienza conferma che è una buona abitudine per aiutare a ridurre il rischio di carie e placche, soprattutto se la gomma da masticare contiene xilitolo).
Insomma, dietro un confetto di un chewing gum c’è un mondo. E tanto lavoro e passione.