Lega Nord, il ventenne Marchiori alla guida del partito a Tradate
Alla guida della sezione cittadina del partito di Salvini un altro nome cresciuto tra le fila dei Giovani Padani, pronto a lavorare in vista delle Europee.
Cambio della guardia alla guida della sezione cittadina della Lega Nord: nuovo segretario e nuovo direttivo.
Lega Nord, un giovane alla guida di una sezione importante
Vent'anni, da sette gravitante nella Lega Nord con i Giovani Padani, è Fabio Marchiori il nuovo segretario della Lega Nord a Tradate. Eletto ieri sera, lunedì, quando si è tenuto anche il passaggio di consegne dal suo predecessore Alessandro Morbi. Una responsabilità di poco, essere il numero uno della sezione, forse l'unica in tutt'Italia, a contare due parlamentari tra i propri iscritti, Dario Galli e Stefano Candiani. Oltre al nuovo segretario, si è proceduto al rinnovo del consiglio ora formato dal segretario uscente Morbi e da Marinella Colombo, Mario Clerici, Federico Martegani, Giuseppe Speroni e Massimo Suigo.
"Lascio in ottime mani"
Fiducioso nel suo successore Morbi, che ha guidato la sezione dal 2014. "In questi anni la Lega Nord si è ripresa la città, è tornata a superare il 30% delle preferenze e si è ristabilita al primo posto tra i partiti. La sezione in questi anni è cresciuta e ha attirato nuove forze grazie all'impegno dei Giovani Padani, da cui proveniamo sia io che il nuovo segretario. I miei migliori auguri a Marchiori - ha dichiarato Morbi - che avrà con sè un direttivo di grande esperienza. E un doveroso grazie a tutti i militanti e sostenitori della nostra sezione".
"Largo ai giovani"
Le idee sono già chiare. "La sfida è continuare a crescere. E poi lavorare al meglio per le elezioni Europee dell'anno prossimo". Subito al lavoro quindi il nuovo segretario. "Abbiamo degli importanti risultati raccolti alle Amministrative e alle Politiche da confermare e migliorare - continua Marchiori - La linea portata avanti da Morbi in questi anni si è dimostrata vincente, e continuerò a seguirla. Ma va integrata con le nuove tecnologie e i social network e soprattutto rivolgerla ai giovani che, come ha dimostrato il voto alla Camera, condividono le idee e i valori della Lega Nord".