"Ascolto e rispetto migliorano il lavoro": Lorenza Pigozzi e il cambiamento culturale di Fincantieri con “Respect For Future”

La cultura del rispetto e dell’inclusione sta diventando sempre più centrale per le grandi aziende italiane, e Fincantieri ne è un esempio concreto. Il progetto “Respect For Future” coinvolgerà migliaia di dipendenti in tutto il Paese, mirando a migliorare il clima aziendale attraverso il rispetto reciproco e l’ascolto attivo. «Direi che il rispetto è prima di tutto sapere ascoltare. Una cosa importantissima in un ambiente di lavoro: per esempio, se un capo non sa ascoltare, non c’è condivisione, ma un rallentamento degli obiettivi», spiega Lorenza Pigozzi, direttrice della Comunicazione strategica di Fincantieri ed Executive Vice President. Come riportato nell’articolo del corriere.it, il progetto “Respect For Future” ha già coinvolto oltre 1.500 dipendenti e prevede un roadshow di dieci tappe, che si concluderà a Monfalcone, il cantiere più grande di Fincantieri.

Lorenza Pigozzi ha sottolineato l’importanza di promuovere il rispetto attraverso l’ascolto attivo e il dialogo aperto, evitando toni giudicanti, specialmente in un ambiente di lavoro a prevalenza maschile. Ha evidenziato inoltre, come sia significativo vedere i lavoratori, prevalentemente uomini, interessarsi a questi temi e portare tali valori anche nelle proprie famiglie, diventando promotori di inclusività. Questo approccio dimostra quanto il rispetto e l’inclusione siano fondamentali per migliorare le relazioni interne all'azienda e favorire un ambiente lavorativo più armonioso e produttivo.

Il progetto “Respect For Future” si inserisce nel più ampio modello EveryDEI di Fincantieri, che mira a promuovere una gestione più equa e inclusiva attraverso la sensibilizzazione su temi come la diversità, l’equità e il benessere. Questo sforzo non solo migliora il clima aziendale, ma contribuisce anche a rendere l'ambiente lavorativo più produttivo e armonioso.