Trovati vermi nella frutta servita nella mensa delle scuole
E' accaduto alle primarie delle vie Roma e Di Vittorio. Scoppia la protesta, la replica del sindaco
Trovati vermi nella frutta servita in due scuole primarie di Nerviano.
Trovati vermi nella frutta servita ai bambini
Vermi nella frutta servita ai bambini. E' quanto accaduto ieri, mercoledì 18 settembre 2024, nella mensa delle scuole primarie delle vie Roma e Di Vittorio a Nerviano. "Nelle linee guida della ristorazione scolastica a Nerviano è previsto l'offrire un servizio organizzato pensando al benessere delle nuove generazioni, in termini di corretta alimentazione, qualità dei prodotti, sicurezza alimentare e attenzione alle risorse naturali - afferma Massimo Cozzi, ex sindaco e oggi capogruppo della lista di minoranza Con Nerviano-Gin-Lega che sull'accaduto presenterà un'interpellanza nel Consiglio comunale del 26 settembre 2024 - E' grave l'episodio successo durante la pausa pranzo di mercoledì nelle mense scolastiche delle vie Roma e Di Vittorio col ritrovamento all'interno della frutta - prugne-susine - in circa 30 casi, divisi equamente tra i due plessi, di vermiciattoli: ci troviamo di fronte a un episodio inquietante che merita approfondimenti in merito".
La replica del Comune
A intervenire sull'accaduto è il sindaco Daniela Colombo:
"In relazione all’episodio occorso durante il servizio di ristorazione scolastica di mercoledì 18 settembre presso le scuole primarie di Via Roma e di Via di Vittorio, con ritrovamento di piccoli vermetti nella parte interna vicino al nocciolo delle prugne BioIO servite a fine pasto, l’Amministrazione comunale intende fin d’ora precisare quanto segue, nelle more che il servizio competente espleti, nelle forme di legge, tutte le procedure ispettive atte a chiarire le ragioni, individuando eventuali responsabilità contrattuali e possibili correttivi. Secondo quanto riferito dalla ditta appaltatrice del servizio di ristorazione scolastica, il ritrovamento - che non rappresenta un rischio per la salute - ha interessato circa 50 frutti dei 1000 distribuiti nei diversi plessi del territorio e si è manifestato in relazione ad una fornitura interamente
biologica, vale a dire a prodotti aventi proprietà benefiche per la salute superiori rispetto a quelli convenzionali, in quanto coltivati senza l’uso di pesticidi nel rispetto dei Criteri Minimi Ambientali (CAM) ministeriali.
L’utilizzo di grandi percentuali di prodotti biologici nella fornitura dei pasti scolastici di Nerviano (percentuali che, proprio di recente, hanno avuto il riconoscimento ministeriale con assegnazione in favore del servizio del Comune di Nerviano di risorse finanziarie aggiuntive) rende tuttavia più
probabile la presenza di piccoli infestanti all’interno dei prodotti freschi.
La ditta incaricata del servizio, nell’immediatezza dell’accaduto, ha riferito il rispetto di tutte le procedure relative alle fasi preliminari di preparazione e pulizia della frutta, la quale risultava quindi conforme al momento della consegna ai tavoli e che, solo una volta tagliata, è stato possibile notare la presenza dell’infestante. A fronte del ritrovamento, la ditta ha in ogni caso provveduto immediatamente a ritirare e sostituire la frutta nonché ad attivare tutte le procedure interne di verifica dell’anomalia. Seguiranno da parte del servizio comunale tutte le azioni volte a verificare l’accaduto, raccogliendo
anche elementi atti a consentire all’Amministrazione comunale di valutare, con il coinvolgimento di tutte le parti coinvolte (scuola, commissione mensa, ditta appaltatrice e tecnologo alimentare), l’eventuale revisione della tipologia di prodotti per i quali salvaguardare la natura biologica quale migliore offerta per i nostri ragazzi".