Sarà tra Legnano e Saronno la finale del Memorial Morelli
Saronno batte Lumezzane, mentre Legnano ha la meglio su Fiorenzuola
La finale della tredicesima edizione del Memorial Morelli vedrà sfidarsi la Robur Saronno e il Legnano Knights
La prima semi finale del Memorial
La prima semifinale ha visto scendere sul parquet Robur Saronno, che giocherà proprio al PalaBorsani le sue partite casalinghe, e Lumezzane.
La partenza è favorevole a Lumezzane che innesca sotto canestro Tandia che si fa trovare sempre pronto, mentre Saronno ci mette qualche minuto ad entrare in partita, anche se poi Beretta e Pellegrini mettono 6 punti a testa per un quarto che procede con buone percentuali per entrambe le squadre fino al 22-18 del 10’ per Saronno.
Nel secondo periodo è ancora Saronno a partire bene con Negri e un Maspero sempre cercato vicino a canestro. Lumezzane risponde con una distribuzione di punti quasi perfetta in cui 8 giocatori mettono a segno dei punti e solo Spizzicchini ne ha 5 nel quarto.
Nonostante Saronno abbia un paio di buone fiammate, Lumezzane recupera e impatta sul 41-41 a metà gara.
Nel terzo periodo la leadership nel punteggio è continuamente alternata tra le due squadre che muovo bene la palla trovando canestri, sia da fuori sia da sotto. Nasini e Quinti per Saronno sono inarrestabili, mentre Lumezzane si affida al 70% dal campo di Vitols, così che, dopo altri 10’, il punteggio è 65-60 per Saronno ma solo per un regalo finali degli arbitri.
Ultima frazione che si apre con il pareggio di Lumezzane con due tiri, ma il parziale diventa di 0-8, spezzato dai liberi di Giulietti per l’ennesimo pareggio. Lumezzane ora è più efficace, ma la presenza a rimbalzo, soprattutto offensivo, di Saronno tiene gli amaretti a contatto, con Maspero a segnare il -2, Beretta a convertire il tecnico a Vitols e Giulietti a mettere il reverse del 73-73. Maspero e ancora uno scatenato Giulitti metto 6 punti con due tiri e salutano Lumezzane dal finestrino per il sorpasso definitivo. Finisce 84-78 per Saronno, nonostante un arrembaggio finale di Lumezzane
ROBUR SARONNO – LUMEZZANE (4-78 (22-18; 19-23; 14-19; 19-18)
Per Saronno: Tolotti, Mariani, Beretta 10 (0/2; 2/5), Negri 9 (0/1; 3/7), Quinti 11 (1/4; 2/3), De Capitani 3 (0/1; 1/2), Tresso 3 (1/2; 0/1), Nasini 12 (2/5; 4/5), Giulietti 17 (5/7; 2/4), Canton, Pellegrini 8 (3/3; 0/3), Maspero 11 (2/10; 2/3)
Rimbalzi 43 (15+28 Quinti e Giulietti 8), Assist 14 (Nasini 3), Palle recuperate 6 (Beretta e Negri 2)
Per Lumezzane: Minoli 5 (0/2; 1/3), Tandia 8 (2/5 da 2), Cecchi 10 (1/3; 2/3), Brescanini 0, Varaschin, Di Meco 7 (2/7; 1/3), Deminicis 4 (1/2 da 2), Amici 6 (2/5; 0/7), Vitols 19 (2/2; 4/6), Baldini 5 (2/6; 0/2), Spizzicchini 14 (4/9; 1/1)
Rimbalzi 41 (13+28 Amici 16), Assist 12 (Amici 4), Palle recuperate 11 (3 giocatori 2)
La seconda semifinale del Memorial
La partenza non è facile per Legnano e Fiorenzuola spinge bene sull’acceleratore con Negri per prendere subito 8 punti di vantaggio sul 4-12, che inizia ad impensierire i Knights. Sodero prende in mano la situazione e i suoi 7 punti mettono una pezza, fino all’entrata di Agostini che, con altri 7 punti, riporta la Sae Scientifica a contatto, permettendo poi anche il sorpasso sul 23-21.
Passata la paura, il pensiero è che Legnano possa giocare con fluidità, ma nel secondo periodo è ancora Fiorenzuola a sembrare più precisa in attacco e in difesa. Pavlovic arma la sua mano e, insieme a Galassi, punisce ogni errore difensivo dei Knights, che provano sempre con Agostini e Quarisa a ribattere colpo su colpo, ma il secondo periodo è favorevole ai Bees che chiudono avanti dopo 20’ sul 40-44
Alla ripresa del gioco i primi minuti sono piuttosto algidi, ma dopo che le squadre rompono il ghiaccio, il punteggio ricomincia a camminare.
Legnano trova linfa dalle triple di Mastroianni e Agostini, anche se un colpo al costato mette fuori gioco capitan Quarisa per il resto della gara; mentre per Fiorenzuola è soprattutto Negri a mettere in difficoltà la difesa biancorossa, che però chiude bene e al 30’ il nuovo tabellone del PalaBorsani segna il 61-57
Ultimo periodo in cui Legnano piazza 5’ minuti di grande intensità e chiude la gara.
La difesa recupera buoni palloni e in attacco ci pensano sempre Agostini e Mastroianni a mettere punti fino al +15 del 80-65. Gallizzi e Sodero risolvono alcune azioni piuttosto complicate, in modo che i punti di un intraprendente Venturoli non siano un particolare problema, in una partita che si chiude per 82-69.
Crescente intensità di Legnano che parte male ma, minuto dopo minuto, aumenta la sincronia dei propri meccanismi e, come spesso è successo in queste prime amichevoli, nella seconda metà riesce a prendere un buon margine.
Per Legnano: Lavelli 0, Veronese 0, Agostini 20 (3/5; 4/5), Mana 2 (1/1 da 2), Scali 4 (2/5, 0/2), Oboe 5 (1/2; 0/1), Quarisa 9 (4/10 da 2), Gallizzi 11 (2/6; 0/1), Sodero 15 (2/6; 2/5), Colombo 0, Mastroianni 16 (3/5; 3/10)
Rimbalzi 44 (17+27 Quarisa 9), Assist 10 (Sodero 5), Palle recuperate 6 (Scali 2)
Per Fiorenzuola: Pavlovic 15 (4/9; 2/7), Biorac 6 (2/2 da 2), Galassi 7 (1/4; 1/2), Venturoli 11 (2/5; 1/7), Bottioni 6 (0/4; 1/2), Clerici 0, Seck 7 (3/3 da 2), Guaccio 4 (1/1; 0/3), Gaye 1 (0/4; 0/1), Bisagni 0, Negri 12 (2/3; 1/7), Redini 0
Rimbalzi 43 (19+24 Pvlovic 7), Assist 8 (Seck 3), Palle recuperate 3 (Negri 2)