Furto a villa Umberto: rubati due dipinti dell’800
Rappresentano l’ingegner Taglioretti e la sua signora, coloro che alla fine dell’800 hanno costruito la dimora
Brutta sorpresa per i proprietari di Villa Umberto ad Abbiategrasso. Dalla storica dimora sono spariti due quadri.
Valore affettivo
«Con amarezza ci siamo accorti venerdì scorso che ci sono stati rubati dal bistrot della villa due quadri che per noi hanno un forte valore affettivo in quanto rappresentano l’ingegner Taglioretti e la sua signora, coloro che alla fine dell’800 hanno costruito Villa Umberto – così spiega la proprietaria Martina Forti – Non sappiamo con precisione quando sono stati presi perché sono in una zona molto frequentata, dove ci sono le cucine e c’erano in corso dei lavori».
Villa Uberto è una dimora signorile della fine ‘800 sapientemente restaurata e aperta al pubblico tutto l’anno per matrimoni, eventi privati e aziendali. La villa si affaccia su un parco di 6.000 metri quadrati delineato da caratteristici rustici, da alberi ad alto fusto e da delicate aiuole fiorite, dominato da una magnifica magnolia secolare.
Non c’è stata infrazione
«Un fatto mortificante, che non trova una logica spiegazione - prosegue Forti – Non sappiamo se possano avere un valore economico, per noi i due dipinti hanno un forte valore sentimentale. Facevano parte della villa quando l’abbiamo ereditata nel 2014, sono sempre stati li ed è come se ci avessero tolto qualcosa di molto personale. La cosa strana è che sono stati portati via solo i due quadri, non è stato toccano nulla, tutto il resto è rimasto al suo posto, non c’è stata infrazione. In questi giorni faremo denuncia ai Carabinieri per tentare di recuperarli».
Un vicenda che lascia rammarico nella proprietaria. «Questo fatto ci lascia basiti, ma villa Umberto è e rimarrà sempre un luogo aperto alle diverse manifestazioni benefiche e solidali che ogni anno ospitiamo. Noi continuiamo ad avere fiducia nelle persone».