Fuochi d'artificio e titoli di coda per la Sagra di San Lorenzo a Parabiago

"Stanchi ma felici", i volontari della Sagra di San Lorenzo di Parabiago, reduci da una dieci giorni che si è contraddistinta per la proposta, ospitata nell'oratorio di frazione, fatta di buon cibo, musica, sport, giochi, educazione stradale ma soprattutto tanto divertimento.

Cancellato per pioggia il programma di domenica, ma in generale è stato un successo

Non è bastata l'ultima domenica di pioggia per rovinare il grande risultato della manifestazione che era cominciata il 31 agosto e che è culminata lunedì sera con tanto di fuochi d'artificio che sono stati capaci di attirare un grande numero di persone. Domenica nella quale è stato comunque garantito il pranzo. Una novità, questa, che nel corso dell'evento è stata veramente gradita. Il piatto preferito dei parabiaghesi sembra siano stati i pizzoccheri. Lunedì ne sono stati serviti oltre 650 piatti. Ingrediente fondamentale è stato poi quello musicale. A chiudere il programma ci hanno pensato i membri dell'Elite band proprio lunedì sera. Venerdì, invece, a intrattenere il pubblico in maniera egregia era stato un altro collettivo, l'Harp 'n roll. Ma ad esibirsi è stata anche la banda musicale San Lorenzo. Bene anche i tornei sportivi, la presenza degli hobbisti, che è stata anticipata a sabato sera evitando la concomitanza col maltempo, ed infine l'estrazione della lotteria, che ha visto assegnare, a chi ha conquistato il podio, nell'ordine, una bici da donna elettrica, una smart tv e un condizionatore.

Il commento degli organizzatori

«Al netto della pioggia che domenica si è abbattuto sul nostro territorio e che ha di fatto cancellato l'appuntamento con la Parabiago medievale e i momenti in compagnia di Arteritmica, la Sagra di quest'anno è stata all'altezza delle aspettative. La vera novità è stata rappresentata dalla possibilità di poter pranzare tutti assieme - hanno scandito dallo staff della sagra -. Ci possiamo definire stanchi ma felici. Nel complesso è stata una maratona. Un contributo fondamentale, come sempre, è arrivato proprio dai volontari, che hanno sacrificato tempo, ferie e famiglia per garantire un servizio in linea con le aspettative della gente. Che ancora una volta a scelto la nostra sagra quale punto di ri-partenza dopo la pausa estiva. Il prossimo anno torneremo, sempre più carichi di entusiasmo, e lo faremo nella data del 5 settembre 2025". 
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