Il ricordo

Scomparsa Tanina: "Nel cuore sentiva di appartenere alla città"

San Giorgio su Legnano piange la 98enne Giuseppina Colombo

Scomparsa Tanina: "Nel cuore sentiva di appartenere alla città"
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Andreina Mezzenzana ricorda Tanina.

Il triste annuncio

Si è spenta in questi giorni, a 98 anni, Giuseppina Colombo, Tanina per gli amici. Nata nel 1926, era la figlia della panettiera del paese. La sua è stata una vita comune, come tante altre. Per questo vale la pena ricordarla: perché fa parte della nostra storia collettiva.

Il ricordo

Ce la racconta Andreina Mezzenzana in questo estratto del libro «San Giorgio su Legnano racconta la sua storia» dello storico sangiorgese Roberto Mezzenzana. Nell’intervista, Tanina ricorda i tempi del Ventennio e il secondo dopoguerra, collegando gli eventi storici del tempo allo sviluppo della città:

«Le chiesi di parlarmi della sua vita durante il ventennio fascista e la Seconda guerra mondiale. Oltre a raccontare numerose esperienze, fece una descrizione dettagliata della piazza di San Giorgio con il cortile in cui era nata e dove visse la maggior parte della sua vita e con gli altri edifici dell’epoca: l’elegante chiesa parrocchiale, la casa del prete, il negozio di stoffe, il bar, l’osteria, la farmacia, il negozio del vetraio e, infine il negozio della mamma, la panetteria... Non dimenticò gli abitanti e di alcuni delineò qualità e peculiarità. In particolare sottolineò l’atmosfera del centro storico del paese. Allora la piazza era l’anima e il cuore pulsante dell’abitato. Con lo scoppio della guerra tutto cambiò e anche la piazza perse la sua vitalità. Fu questo il periodo in cui iniziò a lavorare aiutando la mamma in negozio. Dall’inizio del conflitto era stata introdotta
la tessera annonaria che permetteva di ricevere quantità modeste di merce e quindi nella panetteria si cercava di favorire le famiglie più bisognose».

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